FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] giunse al F. il segno della riconoscenza di Sisto IV: nei primi mesi del 1481 il papa lo destinò a succedere nell'episcopato patavino allo Zen, ormai defunto, e dopo alcune incertezze il Senato decise di accogliere la designazione.
Il ruolo del F. in ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] di governo di una importante diocesi fu alquanto brusco e non mancò di lasciare tracce nel tono e nei modi del suo episcopato. Designato arcivescovo di Napoli da Pio IV il 26 ott. 1565, tale nomina aveva incontrato qualche difficoltà, a causa degli ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] a Lorenzo de Cardi da poco defunto. Scarse le informazioni relative all'attività pastorale del C. nei primi anni di episcopato; sappiamo tuttavia che egli, data la povertà della Chiesa sagonese, aveva ottenuto di poter versare alla Camera apostolica ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] nome del re, del castello di Calatabiano (I Diplomi..., pp. 99-100, n. LXXVI).
Un tratto significativo del suo episcopato riguarda anche il riassetto dei monasteri della diocesi ricordato in una «bulla plumbea» del giugno dello stesso 1267 (I Diplomi ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] C., prima ancora della Rerum novarum (1891), si fece promotore nel 1889 dell'Unione cattolica per gli studi sociali nell'episcopio a Padova, per approfondire le premesse dottrinali di una sociologia cristiana e per elaborare i fondamenti etici di un ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] svolta da B. in Bari ci è rimasta una sola, ma importante, testimonianza: quella secondo la quale egli nel 1034 abbatté il vecchio episcopio per costruire la nuova cattedrale di S. Maria, di cui non sono rimaste tracce.
B. morì meno di un anno dopo l ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] fu rinnovato con Innocenzo III. Eugenio III (1145-53) per primo eresse una residenza pontificia, restaurando e ampliando l’episcopio di papa Simmaco; l’opera continuò fino al tempo di Niccolò III (1277-80), vero fondatore della residenza vaticana ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] da un confratello agostiniano, già cappellano del precedente titolare della cattedra episcopale faentina, e di pertinenza dell'episcopio di Faenza (Delucca). È probabile che già negli anni bolognesi G. sia entrato a contatto con dottrine ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] lo attesta presente un documento del 25 dic. 1075. Per eliminare ogni suo scrupolo, A. rinunziò nelle mani di Gregorio VII l'episcopato di cui aveva avuto dal re l'investitura, e ne fu ex novo investito dal papa.
Da questo egli ottenne il consenso di ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] ai Monumenti ravennati dei secoli di mezzo…, I-II,Ravenna 1872-1876, ad Indicem, sub voce Archiepiscopi Ravennates, et Episcopi Ferrarienses, Philippus; Statuti del sec. XIII del Comune di Ravenna, a cura di A. Zoli-S. Bernicoli, Ravenna 1904 ...
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episcopio1
episcòpio1 s. m. [dal lat. tardo episcopiūm, gr. ἐπισκοπεῖον, der. di ἐπίσκοπος «vescovo»], letter. – La dimora e la curia del vescovo; vescovado.
episcopio2
episcòpio2 s. m. [comp. di epi- e -scopio]. – Apparecchio ottico usato per l’episcopia, cioè per proiettare su uno schermo l’immagine di un oggetto opaco (per lo più foglio di stampa o disegno); consiste essenzialmente di una sorgente...