Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] presupponga una specifica nozione di scienza, col che il problema si sposta e si estende sino a investire questioni di epistemologia generale (v. Jori e Pintore, 1988, p. 112). Quando i giuristi affrontano la questione, è infatti inevitabile che essi ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] vertice dell’evoluzione cosmica. Una seconda tendenza fu quella a rivendicare alla f. il compito di organon o di guida epistemologica in tutti i settori scientifici: è il caso di Frege e Russell che condussero su questo piano l’analisi dei fondamenti ...
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Ragionevolezza delle norme penali
Vittorio Manes
In epoca di politiche criminali segnate da spinte complesse e contrastanti, il paradigma costituzionale viene spesso invocato quale elemento razionalizzatore, [...] il paradigma costituzionale, arricchito dalle fonti sovranazionali, appare ancora non solo orizzonte irrinunciabile della epistemologia penale ma persino fonte di crescenti aspettative rispetto alle svariate irrazionalità della politica criminale, i ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] di identità dei giuristi e, conseguentemente, dalla definizione di nuovi indirizzi metodologici e di una rinnovata epistemologia della scientia iuris. Tra i caratteri distintivi della sua riflessione scientifica, occorre in primo luogo segnalare ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] di A. Hjelmslev, di J.N. Chomsky, la reinterpretazione di Saussure e i nuovi rapporti tra linguistica teorica ed epistemologie più scaltrite, la nozione di m. è tornata a occupare un posto rilevante.
Matematica
Modellistica matematica
In matematica ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] essere quello del ricercatore scientifico. Non è nuova la notazione per cui qualcosa di giuridico si insinua fin anche nell’epistemologia (cfr. Dewey, J., Metodo logico e diritto, 1924-25; S. Toulmin, The uses of Argument, Cambridge, 1958, p. 7-8 ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] solo se ritiene che il furto sia realmente una colpa" (v. Actes..., 1955, p. 272). In questo modo il secondo problema epistemologico ci riconduce al primo, cioè al concetto di valore. Di qui la possibilità di una nuova critica rivolta ai processi in ...
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Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] un sistema filosofico, un ambito dottrinario o una particolare concezione (gnoseologica, etica, estetica, politica); in epistemologia, individuazione dei fondamenti (logici, empirici, o metafisici) di una scienza (specialmente matematica e fisica) al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] di idee tra eruditi, sulla lettura assidua dei giornali scientifici, imboccò la via solitaria e scoscesa di un’epistemologia genetica alla quale, prima ancora del documento storico, importava il dato originario, di molto anteriore alle testimonianze ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] e nel farlo si ispirò al cosmopolitismo giuridico, proposto da Kant in Zum ewigen Frieden, e più in generale all'epistemologia neokantiana della scuola di Marburgo. Nel saggio Das Problem der Souveränität und die Theorie des Völkerrechts (1920) e in ...
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epistemologia
epistemologìa s. f. [dall’ingl. epistemology (comp. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza scientifica» e -logy «-logia»), termine coniato (1854) dal filosofo scozz. J. F. Ferrier]. – Nella filosofia del sec. 19°, la parte della gnoseologia...
epistemologico
epistemològico agg. [der. di epistemologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’epistemologia, cioè la filosofia della scienza, e in senso più ampio la conoscenza dei metodi delle scienze e dei principî secondo i quali la scienza...