Prabhakara Misra (detto Guru)
Prabhākara Miśra
(detto Guru) Filosofo ed esegeta indiano (forse 6°-7° sec.).
Problemi di datazione
Esponente della Mīmāṃsā (➔), P. è considerato il fondatore della corrente [...] – cosa più importante per P. – ciò che dovrebbe essere (l’ambito deontico può essere oggetto di conoscenza perché l’epistemologia indiana non ritiene che il proprio dominio sia riferito solo ai dati percepibili, ➔ pramāṇa). Al contrario, nel caso di ...
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Canguilhem, Georges
Filosofo francese della medicina ed epistemologo (Castelnaudary, Aude, 1904- Marly-le-Roi, Yvelines, 1995). Dopo aver studiato presso l’École normale supérieure, fu professore all’univ. [...] della biologia e della storia della scienza positivista, recupera spunti vitalistici proponendo di rovesciare la prospettiva epistemologica e di comprendere la «costruzione delle macchine» a partire dalla struttura e dal funzionamento dell’organismo ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] di ciò che è passato e di ciò che sta per accadere senza confonderli, senza assimilarli per effetto di un nostro schema epistemologico di qualche tipo che ci induce erroneamente a stabilire che il passato ha determinato il presente o che il presente ...
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MECCANICA QUANTISTICA.
Sergio Caprara
Fabio Sciarrino
- Interpretazione dei concetti. Formulazioni alternative e concorrenti. Problema della misura. Entanglement e non località. Limite classico. Computazione [...] chiesti se le probabilità del la m. q. fossero di natura ontologica (cioè legate alla natura del mondo) oppure epistemologica (cioè legate, per es., alla nostra incapacità di completare in senso deterministico la m. q.). Alcuni autori hanno suggerito ...
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Kelsen, Hans
Giurista e filosofo austriaco (Praga 1881 - Berkeley, California, 1973).
Vita e opere
La sua famiglia si trasferì ben presto a Vienna dove K. compì i suoi studi, seguendo poi a Heidelberg [...] 1946, fu uno dei due soli titoli del progetto neopositivista di una Library of unified science). Tale sensibilità epistemologica ispira molti passaggi emblematici della costruzione teorica kelseniana. La critica ai dualismi della scienza del diritto ...
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VITO, Francesco Maria Gerardo
Antonio Magliulo
– Nacque a Pignataro Maggiore (Caserta) il 21 ottobre 1902, da Federico e da Rosa de Vita.
In pochi anni conseguì tre lauree presso l’Università di Napoli: [...] all’estero.
La prima riguardava il tema dei rapporti tra etica ed economia e, più in generale, la natura epistemologica della scienza economica. Per Vito, l’economia rimaneva la scienza dei mezzi che idealmente poteva assumere come oggetto di ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] essere inserita in questa cornice. È infatti a Monaco che Perusini maturò e precisò il disegno per una nuova epistemologia della psichiatria esposto in L’anatomia patologica in psichiatria, scritto del 1909 di chiara impronta polemica e programmatica ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] mutamenti nei loro concetti fondamentali. Di qui anche l’egemonia del metodo sperimentale newtoniano sulla riflessione epistemologica.
In Francia furono più sensibili le resistenze opposte alla nuova sintesi scientifica dalla scolastica cartesiana e ...
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Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademia delle scienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes [...] puramente descrittivi, ma non mancano grandi ed efficaci sintesi. L'opera scientifica di B. è sorretta da una solida base epistemologica espressa nel primo volume dell'Histoire (De la manière d'étudier et de traiter l'histoire naturelle) dove, sulla ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] le diverse forme di governo, i loro vantaggi e i loro pericoli, e di frattura per quanto riguarda l'impostazione epistemologica. Del resto la nascita delle scienze sociali è stata preparata, nel corso del Cinquecento e del Seicento, dalla ripresa di ...
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epistemologia
epistemologìa s. f. [dall’ingl. epistemology (comp. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza scientifica» e -logy «-logia»), termine coniato (1854) dal filosofo scozz. J. F. Ferrier]. – Nella filosofia del sec. 19°, la parte della gnoseologia...
epistemologico
epistemològico agg. [der. di epistemologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’epistemologia, cioè la filosofia della scienza, e in senso più ampio la conoscenza dei metodi delle scienze e dei principî secondo i quali la scienza...