ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] A. adesso era stretto alla Spagna e agli Aragonesi e con l'aiuto di quella ricuperò il breve papale, scrisse una Epistola, nella quale proclamava l'invalidità i privilegi ecclesiastici. Tollerante con gli Ebrei, alle cui pingui casse poteva ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] rimpiangere, nonostante gli attestati di stima (agli inizi del 1811 fu nominato cavaliere dell 1910 fu pubblicata a Milano una sua Epistola in versi sciolti all'illustre T. Valperga in un "gran ghetto di ebrei tutti falliti" e per la vergogna ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] dedicando al Radziwill una nuova edizione dei Commentari agli Atti degli Apostoli, denunciò il B. come uomo che si approfondì il distacco fra cristiani e ebrei e tutto l'Oriente si volse al maomettanesimo. 229-230; Epistola ad reverendissimos dominos ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] giorni dopo) e forse adattato agli eventi. L’obiettivo di Urbano che dedicò al papa la sua Epistola de incarnatione Verbi) di far H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, pp. 54, 115-143 ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] delle Castigariones Plinianae di Ermolao Barbaro; incorporata un'epistola nella quale il C. sosteneva la quasi totale anche grazie agli emolumenti della nuova carica, ma in larga misura ricorrendo a nuovi crediti concessigli da ebrei ferraresi, ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] aveva facilitato l’insediamento degli ebrei nel Regno, difeso da e forensi, non solo per la fedeltà agli austriaci di molti di loro e perché altri dei loro beni, Venezia 1767; (Draunerus Cibanctus), Epistola ad J.B. Nerium, in Variorum opuscula, Pisa ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] di Napoli, il D. tentò di riavvicinarsi agli ambienti reali, divenendo anche assertore del potere 50 (tre epistole inedite a Gelasio, Prospero Colonna, Giovanni e Alfonso Castriota); B. Croce, Un'epistola del Galateo in difesa degli ebrei, in La ...
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BATTISTA da Varano, santa
Michele Camaioni
Nacque il 9 aprile 1458 da Cecchina di maestro Giacomo e da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e fu battezzata con il nome di Camilla. Figlia naturale [...] padre, paragonato al faraone biblico oppressore degli ebrei.
A Urbino, Camilla ritrovò come padre interiore. Redatta in forma di epistola a Domenico da Leonessa e Segovia (Serventi, 2018, p. 107). Agli stessi anni risale il Trattato della purità del ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] di tempo utile agli Arabi per procedere alla distruzione delle fortificazioni della città. La seconda parte dell’epistola ha per al sovraffollamento causato dalla moltitudine dei detenuti arabi, ebrei e cristiani, tra cui il vescovo di Malta. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] (ibid., p. 30). Sempre agli anni 1437-41 sono ricondotte le Francesco a Ripa, alla stesura della Epistola circolares de studio promovendo inter observantes ( s. G. da C., in La storia degli ebrei nell'Italia medievale: tra filologia e metodologia, a ...
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antilegomeni
antilegòmeni s. m. pl. [dal gr. ἀντιλεγόμενα, neutro pl., sottint. βιβλία, «(libri) discussi»]. – Termine usato da Eusebio di Cesarea per un gruppo di libri del Nuovo Testamento (epistole cattoliche, spec. Giacomo e Giuda; ma...