LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] regolamentazione dell'attività bancaria degli ebrei residenti in città. In qualche tempo si dedicasse interamente agli studi, forse per una crisi e accompagnate da prologhi ai singoli volumi e da epistole che precedono le singole opere.
Il L. morì a ...
Leggi Tutto
LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] di medicina. Certo dal primo documento conservato - una sua lettera agli Ufficiali dello Studio di Pisa dell'8 luglio 1475 - il L gli era stata fornita forse dai due dotti ebrei, una traduzione latina della Epistola di Ḥayy ibn Yaqẓān di Ibn Ṭufayl, ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] Epistola ai Romani, 1515-16) e in dispute accademiche, scritti di edificazione, prediche, epistole ma anche di fronte agli sviluppi del movimento riformatore di di posizione contro gli anabattisti e gli ebrei, gettano certamente un’ombra sugli ultimi ...
Leggi Tutto
PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] occupazione turca. Nel 1591 apparve postuma l’Epistola … de rebus Constantinopoli et Chii cum eo questi anni si sono conservate grazie agli unitariani transilvani, che tra la fine ) e i cristiani di origine ebrea, cioè i cristiani orientali; i ...
Leggi Tutto
Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] la quale rappresenta i tre fanciulli ebrei che rifiutano di adorare il re , vescovo di Costantina, nella sua Epistola ad presbyteros et diaconos, di essere e quindi di circa due secoli posteriore agli avvenimenti contestati, così come le notizie ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] I.], IV, n. 68 17), è preceduta da una Epistola pro operis emendatione et pro ipsius Tabula miro artificio ordinata, Il secondo articolo controbatte agli argomenti del libello avversario che sicuro strumento contro gli ebrei, quanto di giustificare il ...
Leggi Tutto
COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] un'Epistola. A partire dal quarto decennio del sec. XV si infittiscono le notizie relative all'attività e agli 179, 49 n. 187, 54 n. 204, 82 n. 14a; G. Fabiani, Gli ebrei e il Monte di Pietà in Ascoli, Ascoli Piceno 1942, pp. 30, 47, 49 (ma ...
Leggi Tutto
CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] tutto completa, ma pur sempre utile agli studiosi.
Le lodi di Giovanni Lami si sosteneva il martirio ad opera degli ebrei, e della vergine contessa Tagliapietra: per e vescovo di Treviso e un'epistola del beato Francesco Quirini. Frutto dell ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] 19 genn. 1456, esattore apostolico delle decime e delle usure degli ebrei in Romagna, nei domini estensi (Modena, Reggio e Ferrara) e pubblicarono nel 1685, come opera anonima e senza l'epistola al Rangone, nel quinto volume degli Acta Sanctorum di ...
Leggi Tutto
FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] di Milano. Nelle Informazioni periodiche da riservarsi agli impiegati dell'anno seguente (conservate tra i fascicoli cultura da cui esse erano state dettate (cfr. Un'epistola del Galateo in difesa degli ebrei, in Aneddoti).
Il F. morì a Milano il ...
Leggi Tutto
antilegomeni
antilegòmeni s. m. pl. [dal gr. ἀντιλεγόμενα, neutro pl., sottint. βιβλία, «(libri) discussi»]. – Termine usato da Eusebio di Cesarea per un gruppo di libri del Nuovo Testamento (epistole cattoliche, spec. Giacomo e Giuda; ma...