Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] in Italia contro la Chiesa romana; la vita e l’opera rimasta integra, ci informa che già ai primi del Cinquecento la mascella di 208.
39 L. D’Ascia, Il Corano e la Tiara. L’epistola a Maometto II di Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II), Bologna ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] ha luogo per via epistolare; una struttura che è ), pp. 239-250; Id., Gli editti di Costantino ai provinciali della Palestina e agli Orientali (Eus. V.C. a Roma tra III e IV d.C., in Società romana e impero tardoantico, cit., I, pp. 535-557, ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] maggiore autorevolezza dei settanta vescovi cartaginesi rispetto ai diciannove romani, il vescovo di Ippona si trova in scritta al vicario d’Africa e soprattutto una seconda epistola indirizzata al vescovo Cresto di Siracusa ci informano sulle ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] del II secolo nella Epistola Barnabae, poi torna in a Dio, e poi all’imperatore e ai figli; il godimento dei beni presenti si E. Gibbon, The History of the Decline and Fall of the Roman Empire. Volume the First (1776) and Volume the Second (1781), ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] epistola poetica di ringraziamento alla coppia imperiale, egli esalta l’amore che l’imperatrice porta ai Seeck, Helena 2, cit., col. 2821; D. Hunt, Holy Land Pilgrimage in the Later Roman Empire A.D. 312-460, Oxford 1982, pp. 35 segg.; J.W. Drijvers, ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Eusebio, Sigonio riporta come fonti l’epistola De primitiva ecclesia di Milziade citata re carolingi dei territori appartenuti ai precedenti re del Regnum, Baronio e di dimostrare agli avversari della Chiesa romana di essere capace di usare gli ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] dall’invidia degli elleni romani, poiché era incinta, aevi IV, Berolini 1925, pp. 568-600 (epistola 99). Cfr. I. Dujčev, Die Responsa Nicolai . 125-148); Id., I Responsa di papa Nicolò I ai bulgari neoconvertiti, in Aevum, 42 (1968), pp. 403- ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] 3147, e dunque risulta essere di poco posteriore ai fatti narrati8. In 48,1 si riporta Galerio del 31130 parla di un’epistola, di cui però non si ha Adriani, La storicità dell’editto di Milano, in Studi romani, 2 (1954), pp. 18-32, in partic. 23 ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] ai tempi di Galerio si riferisce, in senso stretto, agli antenati romani pagani esclusivamente dei cristiani attuali, non a quelli dei romani ., mort. pers. 34,5: «Alia autem epistola iudicibus significaturi sumus quid debeant observare».
58 Lact., ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] ai filosofi non socievoli e selvaggi69. Questo elogio della vita attiva del filosofo costituisce il retroterra dell’Epistola .
1 Opere d’insieme: The Cambridge History of Greek and Roman Political Thought, ed. by C. Rowe, M. Schofield, Cambridge ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...