CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] III volume, cfr. infra).
Fonti e Bibl.: Fonte primaria per la vita e le relazioni culturali del C. sono le sue Epistole, stampate come tomo III degli Opuscolivari, (Napoli 1849); altre lettere sono state poi pubblicate da D. Zangari, V. C.ad Agostino ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] cc. 18r-21r e negli Opera del Pico, Venetiis 1498, cc. 126v, 128r; tre furono tradotte in volgare da L. Dolce, Epistole di G. Plinio..., Venezia 1548. L'epistola al Contarini è edita in F. Corner, Creta sacra, II, Venetiis 1755, pp. 408-415 e in A. M ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] dallo stesso F. - del contenuto allegorico di un'altra delle Variae, la n. 50, indirizzata dunque alla stessa persona. Quest'ultima epistola, scritta a Milano nell'estate del 1355, risponde a una domanda del F. e di un suo più importante amico - da ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] la fortuna di scoprire fra l'altro il Panegirico di Plinio a Traiano e il commento di Donato a Terenzio.
Le sue epistole latine con alcune lettere di corrispondenti sono state pubblicate da R. Sabbadini nel vol. Il carteggio di G. A., Roma 1931 (in ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , e senza l'un l'altro impedirli" (ibid., p. 22). Il primato della politica è sostenuto dal C. anche nella Dissertazione epistolare al Ch. Sig. G. Baitelli, in cui si considera se siano giuste le critiche mosse da Platone al passo dell'Iliade in cui ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] sistematica di Boncompagno. Scritta a Roma, nell'anno 1204, tratta delle salutationes adatte ad ogni persona dei due sessi, dell'epistola e delle sue parti e infine degli esordi. Manoscritti: Roma, Bibl. Vallicelliana, C 40, cc. 58r-67v.
Fonti e Bibl ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] , II, pp. 176 s., edita anche in parte in Zaccaria, pp. 7 s.), l'altra del 17 ott. 1433, indirizzata a Guarino Guarini (epistola IV, 14, in Lettere, II, pp. 178-188), nelle quali si parla del L. come di un giovanetto che promette di poter competere ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] discepolo.
L'attività letteraria, cui è legata la memoria di F. e della quale sono rimasti pochi sonetti e un'epistola metrica, è svolta tutta sotto l'ideale magistero petrarchesco.
I sonetti che le fonti manoscritte gli attribuiscono sono quattro in ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] filoniane, dedicate a Sisto IV e poi a Innocenzo VIII (Vat. lat., 180-185) e accompagnate da prologhi ai singoli volumi e da epistole che precedono le singole opere.
Il L. morì a Ceprano il 21 luglio 1486; è ignoto il luogo della sepoltura.
La moglie ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] di Baldo.
I libri non riguardanti le materie giuridiche comprendono in un primo gruppo, per i classici, Seneca (Tragedie, Epistole) e Valerio Massimo; per la filosofia in genere testi medievali, come un Liber Moralium; il diffusissimo Lucidarius; un ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...