GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] livello sorse pure un nuovo battistero ottagonale e absidato.In quest'epoca la chiesa di S. Maria (od. S. Maria delle dei patriarchi (il vescovo di G. assunse dalla tradizione bizantina la denominazione di patriarca), quello di G., legato a Bisanzio ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] dove dal 1270 è attestato l'insediamento dei Carmelitani. Probabilmente in quest'epoca fu costruito anche un ponte di legno sul Meno, a E della recupero di una tradizione plastica tardoantica e bizantina, paragonabili a quello dell'835 di Seligenstadt ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] a Teodoro I, con il quale si apre la stirpe bizantina dei Paleologi (Sangiorgio, 1639). Conseguenza dei mutati rapporti fra . 68-87; A.A. Settia, Un presunto vescovo astigiano di epoca longobarda: s. Evasio di Casale, Rivista di storia della Chiesa in ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] dalla seconda metà del secolo seguente entrò a far parte del catapanato bizantino d'Italia (Falkenhausen, 1978, pp. 48-51). Tra il 1068 157, n. 1), informa che nel 1088, all'epoca dell'arcivescovo otrantino Guglielmo I, venne consacrato l'altare ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] . la loro presenza è stata ipotizzata nella città già dall'epoca costantiniana, anche se Reygers (1937), cui risale la proposta, Oriente e in Occidente, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 10, 1963, pp. 371-388.
A. Grabar, Sculptures ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] unica testimonianza è costituita dai resti delle pitture murali di epoca iconoclasta nella chiesa di S. Nicola a Haghios Nikolaos, del sec. 13° C. rimase tagliata fuori dal mondo bizantino, priva di contatti anche con i nuovi centri artistici creatisi ...
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MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] divenne la residenza di un nuovo, piccolo principato minore. A quest'epoca risale il monastero di Daniele, sorto su un sito allora al di sul Don i contatti tra M. e il mondo bizantino si intensificarono e si sviluppò l'attività artistica di numerose ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] contese religiose del sec. 6° e dagli assedi del sec. 7°, all'epoca dell'insediamento dei primi musulmani, A. era abitata da 40.000/70.000 egiziano.
Le mura di A. risalivano al periodo bizantino: di esse non è rimasta traccia; le fonti per ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] ) e di S. Michele ad Ano Korakiana, attribuiti alla stessa bottega. Durante l'epoca comnena (secc. 11°-12°) tale stile era diffuso in tutto l'impero bizantino e continuò a sopravvivere nei piccoli centri provinciali anche durante i secoli successivi ...
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ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] santo cavaliere) e presentano chiari influssi copti e siriaco-bizantini.Vanno inoltre ricordate alcune pitture murali e su manoscritti etiopica dalle origini a oggi e appaiono già su statue di epoca preaksumita (ca. metà del primo millennio a.C.).Non ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...