CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] le personificazioni di questi e dei mesi. All'epoca carolingia risalgono i primi manoscritti che testimoniano le c. che diedero origine ai martirologi (menologi nella Chiesa bizantina).
Bibl.: - H. Stern, Poésies et représentations carolingiennes et ...
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Algarve
C. Torres
Regione del Portogallo, la più meridionale del paese, confinante a N con l'Alentejo. A partire dal sec. 5°, con la disgregazione dell'Impero romano, l'A. - sebbene parte del regno [...] di Toledo - sembra avere subìto l'influenza bizantina, in particolare durante l'espansione giustinianea. Dopo ergono ancora imponenti.
Uno dei pochi edifici risalenti all'epoca visigotica, sopravvissuto ai frequenti terremoti e alla speculazione ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] e musivo.Assai scarsi sono i resti della città romana, bizantina e crociata, così come incerta è l'ubicazione di molti muraria giustinianea. Dell'epoca islamica si conservano invece interessanti testimonianze, in particolare di epoca ayyubide, tra ...
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Klimt, Gustav
Flaminia Giorgi Rossi
Una pittura preziosa per la fine dell’Impero asburgico
Klimt è stato tra i fondatori del movimento artistico chiamato secessione viennese, che intendeva reagire all’arte [...] del 1903 a Ravenna, dove Klimt studia i mosaici bizantini (bizantina, arte), è una tappa importante. Qui l’artista opera desta ammirazione e scandalo fra il pubblico dell’epoca. Alla singolarità delle figure rappresentate contribuisce anche la ...
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Anfipoli
C. Bakirtzis
(gr. 'ΑμϕίπολιϚ)
Antica città greca della Macedonia, posta sulla sponda orientale del fiume Struma non lontano dal mare. Prima della colonizzazione degli Ateniesi (437 a.C.) il [...] Diocleziano fu martirizzato a Bisanzio. Importante centro in epoca paleocristiana, la città fu sede episcopale, dal sec Sono inoltre visibili i resti delle mura perimetrali della fortezza bizantina e del castello del 1367. Sul sito è stato costruito ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] si sviluppa nell’Alto Medioevo, si perfeziona in epoca merovingia e poi in età ottoniana e romanica. in Abruzzo si producono croci processionali, in rame sbalzato e dorato, di iconografia bizantina. Fra 13° e 14° sec. l’o. francese è di grande ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] rosso, usato per decorare fibule; oreficerie con s. si sono rinvenute in Scozia e Irlanda. Durante l’epoca carolingia è evidente l’influsso bizantino (altare di Vuolvinio in S. Ambrogio a Milano, 824-859 ca.) che si protrarrà anche nei secoli ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] 19° sec. la decorazione segue le vicende del gusto; in epoca moderna sull’ornato prevale l’esigenza della forma e del colore.
risultati di grande rilievo.
La produzione negli altri paesi
Arte bizantina. - Gli scavi di S. Sofia a İstanbul hanno ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] Cristo e del suo giudizio, o anche come esame della propria epoca, intesa come età in cui già si realizzano i preannunci del testo biblico relativo alla loro profezia e, in ambito bizantino, a volte l’aureola; sono rappresentati generalmente in numero ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] alte espressioni dell'arte in questo campo; ben distinte dalle bizantine, diffuse per tutta Italia e anche accolte in San Marco Eraclea, successivamente fino all'810 Malamocco e solo da quest'epoca in poi Rialto, che s'identificherà all'inizio del sec ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...