Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cavalleria
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La specializzazione del combattimento a cavallo, che si diffonde nel [...] barbarica, si conserva nei secoli alti del Medioevo, pur sedimentando in ambiti assai ristretti della società.
Dall’epocacarolingia, il conferimento della spada benedetta, segno di potere e di giustizia, è attestato presso le dinastie regnanti ...
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MALINES
R. de Smedt
(fiammingo Mechelen; Malinas, Machlines, Mechele, Machlina nei docc. medievali)
Città del Belgio centrosettentrionale, ubicata nella regione di Anversa e capoluogo di circoscrizione. [...] palafitticolo scoperti nel 1904 nella frazione di Nekkerspoel, ma non sono emerse finora altre testimonianze anteriori all'epocacarolingia. Il cristianesimo sarebbe stato introdotto nella regione nel sec. 8° da s. Rumoldo, un missionario irlandese ...
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PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] torre della cinta muraria, conserva due livelli, dei quali il primo è voltato e il secondo coperto a tetto.In epocacarolingia, all'esterno della cinta del nucleo urbano, su di una piccola altura, si formò un secondo agglomerato disposto intorno alla ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] delle Alpi meridionali in età tardoantica e nel Medioevo fino all'epoca moderna (Barruol, 1969; Février, 1991).L'oppidum preromano e si conservano frammenti di una recinzione di coro di epocacarolingia. Sempre secondo le fonti, la tomba di Marcellino ...
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APT
G. Barruol
(lat. Apta Iulia Vulgentium)
Cittadina della Francia sudorientale, nel dip. di Vaucluse. Sita sulla grande strada transalpina che metteva in comunicazione la bassa valle del Rodano con [...] Dell'arredo altomedievale si conservano, reimpiegate nella cripta inferiore, alcune lastre di plutei e una parte di ambone di epocacarolingia (Barruol, 1981) e, nell'abside del Corpus Domini, l'antico altare romanico in marmo della chiesa di Notre ...
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CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] lunari e quelle dell'entrata del Sole nei segni dello zodiaco, le personificazioni di questi e dei mesi. All'epocacarolingia risalgono i primi manoscritti che testimoniano le profonde trasformazioni subìte dal tema antico e che sono alla base della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tradizione manoscritta dei ricettari costituisce la fonte principale in nostro possesso [...] è uno dei centri più importanti per la ripresa delle arti e per lo studio della cultura classica dell’epocacarolingia. La tradizione dei ricettari incontrerà un notevole favore anche nei secoli successivi, dando luogo alla tradizione letteraria sui ...
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Galeno Claudio (Galieno)
Enzo Volpini
Nato a Pergamo nel 129-130 d.C. e morto nel 200 circa, G. è considerato, dopo Ippocrate, il medico più illustre dell'antichità.
Accurato anatomista e fisiologo di [...] 'elenco di libri medici della biblioteca di Vivarium (Institutiones, ediz. R. A. B. Mynors, I XXXI 2). In epocacarolingia, per controbilanciare la fortuna d'Ippocrate, in questo nucleo originario della Terapeutica a Glaucone vennero inseriti il De ...
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Esopo (Isopo)
Clara Kraus
Il nome del celebre favolista greco, che si ritiene vissuto all'inizio del sec. VI a. C. e della cui opera autentica nulla è rimasto, ricorre due volte nell'opera dantesca, [...] a D., ma l'ipotesi più probabile è che egli conoscesse le due più diffuse: una più antica, in prosa, che risale all'epocacarolingia e va sotto il nome di Romulus (da identificare, secondo il McKenzie, con la raccolta citata dai commentatori di D., e ...
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Andorra
M. Durliat
L'A. è una delle numerose unità politico-economiche nate nel Medioevo all'interno delle vallate pirenaiche comprese tra la Francia e la Spagna; essa non è mai uscita fuori dal proprio [...] dal bacino del fiume Valira, affluente del Segre, nel quale confluisce a La Seu d'Urgell in Catalogna.
Fin dall'epocacarolingia, questo piccolo mondo chiuso fu relativamente popolato; si conservano alcune chiese risalenti al sec. 10°: Sant Vicenç d ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...