MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] aureo di Ludovico il Pio (814-840), di pure forme classiche (v. Carolingia, Arte).Dalla fine del sec. 7° al 1200 ca. il denaro d ).La questione della raffigurazione di m. in opere d'arte di epoca medievale non è ancora stata studiata a fondo. Le m. si ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] avrebbe lasciato le reliquie di Giovanni Battista. In età carolingia, comunque, la città entrò a far parte del Patrimonium in gran parte al 13° e al 14° secolo. Dell'epoca tardoantica e altomedievale non rimane nulla, a esclusione di un sarcofago ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] sia opera classica reimpiegata o se sia stata realizzata nel periodo carolingio (Cüppers, 1960-1961, p. 92). La pigna è simbolo omonimo del palazzo dell'Alhambra a Granada, costruzione di epoca nasride (fine sec. 13°-14°). Questa f. costituisce ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] ' dell'imperatore Augusto e un cristallo di rocca carolingio intagliato al posto dell'immagine del donatore. Sulla croce che raccolsero non solo intagli antichi, ma anche lavori di epoche successive; a questo proposito va poi menzionato anche il duca ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] E, era rialzata di alcuni gradini rispetto al pavimento del corpo longitudinale; nell'epoca più antica, soprattutto in Oriente, e almeno fino all'età carolingia, l'a. poteva essere fiancheggiata da due vani secondari, protesi e diaconico, globalmente ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] della quale i Bizantini apparivano i continuatori, in un'epoca in cui, secondo la Chronica (III, 27), l e della scultura preromanica, in I problemi comuni dell'Europa post-carolingia, "II Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1954", Spoleto 1955 ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] Chiesa di Vercelli guidata da Eusebio (m. nel 370 ca.), all'epoca del primo vescovo s. Massimo (m. nel 423 ca.) si Giovanni Battista (Hist. Lang. IV, 51).
Nella piena età carolingia a T. si insedia il vescovo Claudio, di origine iberica, documentato ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] ruolo di primo piano in ambito temporale. All'epoca del pontificato di G. l'approvvigionamento di Roma . Leonardi, La 'Vita Gregorii' di Giovanni Diacono, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp. 381-393 ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] di importanza a partire dalla fine dell'età carolingia. Contemporaneamente, per contro, si elaborarono nuove tipologie a. quattrocentesco è ampiamente documentato dalla ritrattistica dell'epoca, che di sovente raffigura personaggi che indossano anche ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] edifici di culto, ormai dismessi, si sovrappose in quest'epoca un'estesa necropoli medievale, che rimase in uso sino al Genova 1986; A. Frondoni, L'Altomedioevo: età longobarda e carolingia (VII-IX secolo), in La scultura a Genova e in Liguria ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...