BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] e l'effettivo rilievo quale entità insediativa. In epoca altomedievale le fonti testimoniano passaggi frequenti del territorio tra la sovranità longobarda, franca e baiuvara, fino alla conquista carolingia della Baviera (788), conquista che rese ...
Leggi Tutto
CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] rafforzano a loro volta l'inquadramento in un'area culturale carolingia sovraregionale estesa a tutta la zona alpina.Il sec. .-dopo il 1480).La pittura su tavola di quest'epoca presenta caratteri divergenti: numerose botteghe, tra loro indipendenti e ...
Leggi Tutto
AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] le-Grand furono totalmente distrutte; la cripta, forse carolingia, di Saint-Andoche, una piccola parte della navata invece risparmiate. Molti di questi edifici erano stati ricostruiti in epoca romanica (Saint-Jean-le-Grand) o gotica (Saint-Nazaire), ...
Leggi Tutto
TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] Chiesa di Vercelli guidata da Eusebio (m. nel 370 ca.), all'epoca del primo vescovo s. Massimo (m. nel 423 ca.) si Giovanni Battista (Hist. Lang. IV, 51).
Nella piena età carolingia a T. si insedia il vescovo Claudio, di origine iberica, documentato ...
Leggi Tutto
NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] edifici di culto, ormai dismessi, si sovrappose in quest'epoca un'estesa necropoli medievale, che rimase in uso sino al Genova 1986; A. Frondoni, L'Altomedioevo: età longobarda e carolingia (VII-IX secolo), in La scultura a Genova e in Liguria ...
Leggi Tutto
BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] Levroux) ed epigrafiche attestano la floridezza del B. in epoca romana. Nel Basso Impero la regione costituiva una parte un'assoluta adesione del B. ai caratteri dell'architettura carolingia.Il B. è essenzialmente una regione di forte impronta ...
Leggi Tutto
ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] Quale fosse la struttura urbanistica del borgo rodigino di quell'epoca non è possibile dire, tuttavia il nucleo abitativo doveva che si pone quale esito tardo (sec. 10°) della tradizione carolingia (Lorenzoni, 1994, pp. 107-108; Polacco, 1994, p. ...
Leggi Tutto
BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] e Anna di Francia chiamarono alcuni tra i migliori scultori dell'epoca, come Michel Colombe, Jean de Rouen e Jean de con un piatto di rilegatura che utilizza una piastra d'avorio carolingia del sec. 9° raffigurante la Crocifissione. La Bibbia di ...
Leggi Tutto
GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] altezza, m. 22,98 di larghezza).All'interno si conservano: dell'epoca romanica la mensa d'altare e la cattedra episcopale del sec. nostre patrimoni, Girona ciutat, Girona 1986; G. Roura, Girona carolìngia. Del 785 a l'any 1000 (Quaderns d'història de ...
Leggi Tutto
MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] Europa centrale e l'Italia settentrionale, e stazione già in epoca romana lungo la via Giulia Augusta.Tra le chiese di 1959", Milano 1962, I, pp. 86-109; id., Gli affreschi carolingi di Malles, in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore ...
Leggi Tutto
purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, che adempivano in Italia alle funzioni...