SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...]
I più antichi sigilli conosciuti sono dell'epocadei re franchi: recavano, quelli dei re, un rozzo busto di prospetto con i tipi architettonici che l'arme vera e propria del comune finisce poi col sostituire. Questi tipi ebbero in ogni regione ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] Vittoria, suggella così la fine di un'epoca e l'inizio di un'epoca nuova. Perché, invero, se termina quello aderenti, mentre il 9 febbraio 1944 il governo informava la Camera deiComuni che a quella data esistevano 89 sindacati in Nigeria, 5 sulla ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] della popolazione qui si rilevano prevalentemente nel complesso deicomuni della provincia, che quasi tutti presentano tassi d di vita delle genti atesine, che mantennero anche in quest'epoca una certa autonomia culturale (cfr. per es. l'insediamento ...
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Città del Piemonte, con oltre 10.000 ab., capoluogo di provincia e dell'ampia valle alpina a cui dà il nome e che già costituì il ducato di Aosta. Situata in una piana abbastanza vasta, sulla sinistra [...] de la cité d'Aoste.
La cattedrale è una costruzione di epoche diverse. La cripta può risalire al sec. IX nella sua parte
Per gli statuti di Aosta, Fontana, Bibliogr. degli statuti deicomuni dell'Italia settentrionale, Torino 1907, I, pp. 34-39 ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] una prospettiva rivoluzionaria, a sinistra del movimento socialista dell'epoca, ma in consonanza con altri fermenti della cultura porta anche a una nuova interpretazione della caduta deiComuni medievali e della loro incapacità di superare la fase ...
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RICARDO, David
Renzo Fubini
Economista e uomo politico inglese, nato a Londra il 19 aprile 1772, ivi morto l'11 agosto 1823, discendente da una famiglia di ebrei iberici, immigrati dapprima in Iialia [...] 1819 era entrato infatti a far parte della Camera deicomuni, ove assunse un atteggiamento radicale di decisa avversione allo del libero scambio (una delle più gravi questioni dell'epoca concerneva l'esistente protezione agricola, la cui abolizione, ...
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Legislazione creditizia. - In questo dopoguerra sono state apportate varie integrazioni alla legge bancaria del 1936, tanto nel settore del credito commerciale (a breve termine) quanto in quello industriale [...] emessi o garantiti dallo stato. Dato che a quell'epoca il patrimonio delle banche era relativamente elevato, raramente si largamente in titoli dello stato e in operazioni a favore deicomuni e delle opere pubbliche, e le seconde perché già soggette ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] essersi per qualche tempo, non sappiamo dove, ritirato a studiare fu, in epoca imprecisata, giudice a Todi e a Pisa, e forse in altri luoghi delle nuove e recenti formazioni autonomistiche deicomuni e delle signorie, fissando universalmente il ...
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Data la particolare importanza della colonia parziaria nell'agricoltura italiana, è opportuno aggiungere alla trattazione storico-giuridica di questo sistema di conduzione delle aziende rurali alcune notizie [...] o è costretta ad assumere lavoratori avventizî all'epocadei maggiori lavori: soluzioni antieconomiche entrambe. Nelle alla metateria. Diverse da essa sono pure altre forme di conduzione comuni in Italia, e che hanno carattere di contratti misti: la ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] per i poveri. Nel N. e nell'O. le pellicce sono d'uso comune; i bambini, il popolo si difendono dal freddo con abiti imbottiti d'ovatta dire che la letteratura cinese trovi nuove vie. L'epocadei grandi scrittori è chiusa. Le molte migliaia di autori, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...