VARALLO (A. T., 2423-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Carlo Guido MOR
Cittadina della provincia di Vercelli (Piemonte), situata a m. 453 s. m. nella media Valsesia, là dove la valle piega a gomito [...] Fobello, Coggiola, Borgosesia. Il comune è stato ampliato nel 1929 con l'aggregazione deicomuni di Camasco, Cervarolo, Civiasco, restaurati), del Crocifisso (eseguiti nel 1520-1523), dei Re Magi (d'epoca tarda), e in altre cappelle sculture in legno ...
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Città della provincia di Torino, situata sulle ultime propaggini meridionali delle colline di Torino, che formano attorno all'abitato un semicerchio di amene alture coperte di vigneti. La strada che da [...] - uniti tutti insieme - costituivano il comune signorile di Chieri. All'epoca della calata del Barbarossa Chieri fu dal Biandrate, ora alleato, ora nemico deicomuni di Asti, Testona-Moncalieri e Torino, dei signori di Monfalcone, di Piossasco, ...
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LITTORIA (XXI, p. 287)
Enrico PASQUALUCCI
Roberto ALMAGIA
La città, che è il primo in ordine di tempo e di importanza dei nuovi centri urbani creati nell'Agro Pontino bonificato (Lazio), fu elevata [...] nel 1937: lavora pomodori, frutta e legumi).
Dall'epoca della sua inaugurazione (18 dicembre 1932) la città ha (popolazione agglomerata: 4000 circa), occupando uno dei primi posti nella graduatoria demografica deicomuni del regno con 33,40 nati e 0 ...
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PESCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana nella provincia di Pistoia, posta sulle rive del fiume omonimo al suo sbocco nell'ubertoso piano [...] ).
Storia. - Anche storicamente, Pescia, sorta in epoca non precisabile, è il centro più importante della Valdinievole in Arch. st. it., 1920, fasc. 3; G. Calamari, La lega deiComuni di Valdinievole e la loro pace con Firenze, in Bull. st. pist., ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città del Baden meridionale, capoluogo d'uno dei quattro distretti, in bella posizione [...] mila cattolici, 27 mila evangelici e 1400 Ebrei; la superficie del comune è di 63,7 kmq.
Monumenti. - La famosa cattedrale è epocadei secoli XIV e XV, a cui appartengono le altre statue della torre, dei pilastri di sostegno e gli Apostoli dei ...
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. Vocabolo inglese di etimologia incerta, che sta a significare, genericamente, un'associazione purchessia, ma che in tempi recenti ha indicato in modo particolare un tipo di sodalizio a scopo di ritrovo. [...] a trattare, come si è detto, deicomuni interessi politici. Da duecento anni circa buona epoca la fondazione, nelle principali città, di Casini dei nobili imitati talora da Casini dei negozianti e spesso affiancati ai teatri sociali. Il Casino dei ...
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PYM, John
Florence M. G. Higham
, Uomo politico, nato nel Somerset nel 1584, morto a Londra l'8 dicembre 1643. Si era immatricolato al Broadgates Hall (poi Pembrodke College) di Oxford ed entrò nell'istituto [...] pretesa del re fosse esaminata e confutata. Tuttavia in quell'epoca egli s'interessava più di questioni religiose che di teorie tattica parlamentare, finirono col portare P. alla presidenza deiComuni.
Egli non fu in primo piano negli ultimi momenti ...
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PEEL, Robert, Sir
Pietro SILVA
Anna Maria RATTI
Pietro SILVA
Uomo politico inglese, nato a Chamber Hall, presso Bury (Lancashire), il 5 febbraio 1788, morto a Londra il 2 luglio 1850. Fu tra i più [...] a prepararlo a tale attività. Entrato giovanissimo, a 21 anno, nella Camera deiComuni, militò tra le file del partito tory, che era allora al potere il disavanzo che era diventato cronico dall'epoca delle guerre napoleoniche e facilitando con ciò ...
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. Nome dato anticamente a colui che caricava e scaricava bombarde (v.). Quando non si usarono più tali bocche da fuoco il nome rimase, per qualche tempo ancora, ai soldati che maneggiavano artiglierie [...] in genere; poi si cambiò in quelli di cannoniere e artigliere.
Nell'epoca della feudalità, deicomuni, e poi delle repubbliche e dei principi sovrani, sempre nel Medioevo, le macchine da guerra, i mangani, le grandi baliste e gli onagri ecc., erano ...
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NEWCASTLE-Upon-Tyne (A. T., 47-48)
Herbert John FLEURE
Florence M. G. HIGHAM
Città e porto dell'Inghilterra nord-orientale, situata all'estremo punto navigabile del fiume Tyne, cioè 13 km. a monte della [...] marittimo del carbone, che però prese sviluppo solo all'epoca degli Stuart (sec. XVII), quando l'uso del carbone chiesa di S. Nicola per cattedrale, e manda alla Camera deicomuni quattro rappresentanti.
I duchi di Newcastle. - Il primo duca ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...