L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] si attenua nel corso del XIV secolo, si riduce la vitalità deicomuni e di quelle corti che avevano con tanta convinzione sostenuto e , censura della maggior parte dei fenomeni del fiorentino argenteo e vivo all’epoca (addirittura ignorata l’uscita in ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] di anticonformismo si è così raggiunto nel 1966, un’epoca, peraltro, di pieno boom economico, grande effervescenza sociale, disaggregati a livello regionale grazie ai registri di stato civile deicomuni: la quota di nati al di fuori del matrimonio.
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] sulla Chiesa, la società barbarica; la segue nei periodi successivi, dall'età feudale all'epoca di transizione rappresentata dall'affrancamento deiComuni e dall'espansione dell'Europa verso oriente, fino alla nascita delle monarchie moderne e alla ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] cui godono le organizzazioni di attivismo civico, specialmente in un’epoca in cui sia per i partiti, sia per gran parte diretto con il territorio che invece caratterizza le attività deicomuni (non esenti tuttavia da queste stesse prassi), risulta ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] riforma, consentita dalla grande coalizione dell'epoca (CDU-CSU-SPD), ha dato luogo in seguito a numerose critiche e molti deputati (specialmente del Sud) hanno richiesto la soppressione o la modifica dei 'compiti comuni'. Il sistema è stato tuttavia ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] prima di arrestarsi nell'ultimo quarto del XII secolo.
All'epocadei trattati conclusi dal doge Orseolo, se, per nutrire la , in particolare il fatto che i salinari costituivano una comunità di uomini liberi, che dovevano al padrone del bene ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] della qualifica di new data a vari movimenti; ma all'epocadei decadenti il verbo di Freud non era ancora risuonato, di lei palpitano le stelle. Ogni tematica ridotta al luogo comune, al cliché, è intollerabile: questo è vero pei petrarchisti ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] Inferno, 1980) e, come vedremo, Nanni Moretti. Ricordiamo che all’epoca l’Eur è anche un tipico set da film di fantascienza, come è difficile risalire alla portata di ciascuno dei circoli, ma intanto l’elenco deicomuni (dove oggi non esiste più un ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] del proletariato e dell'egoismo individuale borghese e l'affermazione deicomuni interessi nazionali al di sopra e al di là delle è suggestivo, ma discutibile. Poteva forse essere valido all'epoca di Breznev, ma non oggi alla luce degli sviluppi più ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] 70% deicomuni ha registrato un incremento demografico; all’opposto il numero dei residenti è sceso in oltre il 60% deicomuni localizzati la forte evidenza di questa crisi spaziale. Nell’epocadei flussi globali e delle disgiunture, la città rischia ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...