Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] si è separato dalla lingua d’oïl verso la fine dell’epoca merovingia o l’inizio di quella carolingia, e si è localizzato il 28% del totale della popolazione deicomuni interessati.
Le comunità francoprovenzali del Piemonte risentono inoltre in modo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] d’Arezzo in Toscana. Ma è soprattutto nella vivace realtà deiComuni lombardo-veneti – alimentata dal contatto diretto con la cultura degli Ab urbe condita libri, dei quali egli raccoglie il codice più corretto e completo dell’epoca (ms. London, BL, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lungo regno della regina Vittoria ha caratterizzato un’epoca, sebbene non sia sempre [...] industriale, il fondamentale contesto che permea ogni aspetto dell’epoca e senza il quale non solo quella posizione di potere realmente presente nell’immaginario e nella vita quotidiana deicomuni sudditi o quanto piuttosto non sia una questione ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] volta Federico II interveniva concretamente nell'ordinamento interno deicomuni.
La ricerca di un ruolo più attivo nel 1985, pp. 151-166.
G. Fasoli, La feudalità siciliana nell'epoca di Federico II, in Il Liber augustalis di Federico II di Svevia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aspirazioni di riforma della Chiesa ed eresie nei primi due secoli dopo il Mille
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] di quest’abbazia risulta tuttavia minoritario nel panorama generale dell’epoca, che vede il clero troppo spesso non solo compromesso col , che egli pensa di rimodellare sull’esempio deiComuni dell’Italia settentrionale, predica contro il potere ...
Leggi Tutto
CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] biografici si può aggiungere la sua presenza, in epoca verosimilmente anteriore al 1480, a Saint-Etienne-de- marchesato di Dolceacqua e deicomuni di Pigna e Castelfranco, Oneglia 1862, pp. 29 s.; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIX è generalmente percepito come il secolo del libero mercato e della sua [...] gradualmente a imporre la propria influenza sulla Camera deiComuni e sull’azione del governo. Nel 1822 colgono -1914
Come il trattato del 1860 è il simbolo del trionfo dell’epoca del libero scambio, così l’abbandono di tale politica da parte della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la Prussia realizza – nell’alveo del mito [...] risoluzioni delle maggioranze che si decidono i grandi problemi della nostra epoca – questo fu l’errore del 1848-1849 –, ma col Londra, tuttavia, il conservatore Disraeli afferma alla Camera deiComuni che un uomo senza principi ha distrutto l’ ...
Leggi Tutto
VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] .
Venanzio completò la sua formazione a Ravenna – all’epoca massimo centro culturale dell’Italia settentrionale – con gli studi una sorta di offensiva culturale nei confronti dei re franchi a tutela deicomuni interessi in Italia, idea confutata con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo la grande diffusione di quotidiani e riviste modifica profondamente [...] pranzo. La giornata-tipo di una dama di compagnia dell’epoca appare scandita dalle molte letture, solitarie o di gruppo: e superando grandi difficoltà – nella galleria della Camera deiComuni è proibito prendere appunti – il “Morning Chronicle ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...