PATAGONIA (A. T., 159)
Riccardo RICCARDI
Claudia MERLO
Nardo NALDONI
José IMBELLONI
Paule BARRET
Carlo TAGLIAVINI
Vasta regione costituita dall'estrema cuspide meridionale dell'America Meridionale. [...] perché praticamente il suo interno rimase sconosciuto fino all'epocadei viaggi del capitano G. Ch. Musters (1869 orbitario (da 90,26 a 83,23).
Nonostante i caratteri comuni ai diversi cranî, queste variazioni degl'indici cefalico, nasale e orbitario ...
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FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
*
Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] foro della città o di una sontuosa piazza, aggiunta in epoca imperiale avanzata.
Moltissimi sono i fori romani provinciali che sia per le persone (senatori, militari); e al tempo deicomuni si ebbe una vera e propria moltiplicazione di fori, con ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] base di un istituto greco e certo già all'epocadei Severi, spuntò un istituto di carattere processuale, un Più rigorose norme sono dettate per la prescrizione dei beni della Chiesa, deicomuni, del fisco.
Nel diritto italiano la prescrizione ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] A. Crivellucci) risalivano nello studio di essa all'epocadei Longobardi, e nelle lotte tra Longobardi, papi e Italia liberale e nazionale la vecchia Italia. una e multanime deicomuni e delle regioni, in modo che essa uscisse trasformata nello ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] un dibattito teorico molto interessante. Balandier, in un'epoca in cui lo strutturalismo lévistraussiano dominava la scena antropologica le profonde contraddizioni epistemologiche, teoriche e pratiche deicomuni modi di conoscenza e di controllo di ...
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PIRENEI (A. T., 35-36, 41-42)
Maximilien SORRE
Federico PFISTER
Carlo MORANDI
Catena montuosa dell'Europa sud-occidentale che s'innalza tra la Penisola Iberica e la Francia dall'Atlantico al Mediterraneo, [...] d'Arudy hanno fornito un abbondante materiale, a cominciare dall'epoca della renna. Le zone marginali della catena furono abitate la valle d'Aran alla Spagna e i diritti deicomuni spagnoli sui territori pastorali in terra francese, sono altrettante ...
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SCANDINAVIA (in svedese e norvegese, Skandinavien; A. T., 61-62)
Hans W. Ahlmann
Nome, confini, area. - Il nome Scandinavia (o Scatinavia) si trova già usato da scrittori romani dell'epoca imperiale [...] essere riconosciuto nel termine di Scania (Skane).
Nell'uso comune attuale italiano il nome Scandinavia è limitato alla sola la catena del sollevamento scandinavo, risalente all'epocadei piegamenti caledoniani. Le parti poste rispettivamente a nord ...
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PIAZZA
Luigi Piccinato
. La piazza, nel suo significato urbanistico, può definirsi come uno spazio libero, limitato da costruzioni. Nell'edilizia cittadina la piazza rappresenta uno degli elementi più [...] più la sala per le adunate del popolo come al tempo deiComuni davanti al palazzo pubblico, ma diventa quasi una corte d'invito fontana.
Il sec. XIX. - Come l'Ottocento segna un'epoca di decadenza e di confusione per l'architettura e per l'urbanistica ...
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SELVICOLTURA
Aldo PAVARI
. Questo termine può avere significato più o meno ampio, cioè può usarsi per indicare quel ramo delle scienze forestali che riguarda l'impianto e la coltivazione dei boschi, [...] strame, dei trasporti del materiale legnoso, il rilascio delle salve o matricine nel taglio dei cedui, l'epoca del taglio Medioevo intitolata De vegetabilibus et plantis (1260).
L'avvento deicomuni segnò un'era disastrosa per le foreste e la ...
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UFFICIALE
Giovanni SABINI
Giovanni CRISTOFOLINI
Attilio Donato GIANNINI
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. Ufficiali, in genere, si denominano coloro che sono investiti di un ufficio dello stato, siano essi i titolari degli organi [...] o di grandi ufficiali applicata ai titolari dei supremi uffici appartiene a epoca posteriore, e la disciplina di essi, vigila sulle condizioni igieniche e sanitarie del comune o deicomuni consorziali, informandone il medico provinciale; vigila ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...