WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] sistema parlamentare costituzionale.
Divenuto capo del governo nel 1721 all'epoca di Giorgio I, lo rimase non solo per tutto il resto eliminato anche dalla Camera deicomuni, finì la sua vita politica come membro della Camera dei Lord.
Dell'opera sua ...
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OSPIZIO (xenodochīum, hospitium; fr. maladrerie)
Pier Silverio LEICHT
Bruno Maria APOLLONJ
Nel periodo cristiano dell'impero sorsero case destinate al soccorso degli orfani, dei poveri o dei pellegrini. [...] . A Roma, Leone III aveva circa nella stessa epoca fondato pure un ospizio destinato ai pellegrini che provenivano i lebbrosi fu fondato l'ordine di S. Lazzaro. Nell'età deicomuni la maggior parte di questi antichi ospizî si trasformò in veri e ...
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USI CIVICI
Giovanni CURIS
. Sono diritti di godimento, quali, ad esempio, quelli di seminare, pascolare, legnare e simili, che gli abitanti di un comune o di una frazione di comune esercitano uti singuli [...] feuda). Nel periodo deicomuni, sottentrati questi nei diritti dei feudatarî, si dei diritti stessi, erano detti vagantivo, erbatico, legnatio, ecc. Durante il sec. XVIII gli usi civici vennero molto combattuti dalla dottrina economica dell'epoca ...
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GIORGIO III re di Hannover e di Gran Bretagna e Irlanda
Eucardio Momigliano
Figlio di Federico principe di Galles e di Augusta di Sassonia, succedette all'avo G. II essendo premorto il padre nel 1751. [...] libertà del parlamento. Wilkes espulso dalla Camera deicomuni venne rieletto, la sua elezione annullata e invece ai medici come pazzo inguaribile e dati i metodi dell'epoca fu abbandonata ogni cura, limitandosi a una sorveglianza spesso brutale. ...
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ZNOJMO (ted. Znaim; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Zdenaek KRISTEN
Città della Moravia meridionale, 289 m. s. m., non lontano dal confine con l'Austria, posta presso la riva sinistra [...] bacino della Moravia meridionale, popolato già da epoca molto antica, data la fertilità del suolo la loro percentuale è alquanto diminuita per l'aggregazione (1919) deicomuni vicini, prevalentemente cèchi, che hanno portato il numero degli abitanti ...
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LOVELACE, Richard
Mario Praz
Poeta inglese, nato forse a Woolwich, ma più probabilmente in Olanda, nel 1618, e morto probabilmente nel 1657. Di nobile famiglia, studiò a Charterhouse, dove fu contemporaneamente [...] a consegnare alla Camera deicomuni una petizione della contea per la restaurazione dei diritti del re; per arguzia metafisica e spesso con freschezza di atteggiamenti, motivi comuni della lirica dell'epoca: il suo famoso canto To Althea, from Prison ...
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WHEATLEY, Francis
Arthur Popham
Pittore, nato a Londra nel 1747, morto il 28 giugno 1801. Studiò alla scuola di disegno di Shipley e fu anche, sembra, allievo di Richard Wilson. Prima del 1774 fu aiuto [...] dove ottenne grande successo eseguendo un grande dipinto nella Camera deicomuni irlandese e altri gruppi di ritratti (National Gallery, Imitò il Greuze e sfruttò la sentimentalità elegante dell'epoca. Lavorò per gl'incisori a punteggio del suo ...
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VANSITTART, Nicolas, barone Bexley
Uomo politico inglese, nato il 29 aprile 1766, morto l'8 febbraio 1851. Membro della Camera deicomuni nel 1796, si acquistò presto riputazione come esperto di questioni [...] stato in quel difficile periodo che fece seguito alle guerre napoleoniche, con un debito pubblico salito a cifre enormi per l'epoca. Le sue proposte per sistemare l'erario furono però assai discusse e criticate. Nel 1823 venne creato barone Bexley. ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] da ogni disciplina (individualismo comune a F. Quesnay, R.-J. Turgot, A. Smith). Le dichiarazioni dei diritti americana (1776) e egemone.
F.A. von Hayek e il dibattito in epoca contemporanea
A rinnovare l’interesse per il l. hanno contribuito ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] , sia pure in forma rudimentale, può, nell'interesse comunedei suoi membri, affermare la proprietà collettiva del terreno su e in molte regioni dell'Oriente è conosciuta, sia pure in epoca tarda, la proprietà per piani. Il proprietario del suolo è ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...