CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] quale alunno privato di un avvocato mantovano (lo consentivano i regolamenti dell'epoca), conseguì la laurea il 16 luglio 1853 (G. Solitro, La dei simpatizzanti per il socialismo, nell'aprile '71sottoscrisse un Indirizzo ai cittadini della Comune di ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] a Luigi XIV, fece anche elaborare da alcuni dei più valenti medaglisti dell’epoca, come Giovanni Hamerani o Ferdinand de Saint-Urbain forma di altissima affermazione personale. Ben lontano dai luoghi comuni che lo hanno via via dipinto come un parvenu ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] nelle controversie ecclesiastiche dell’epoca e una terza dedicata sempre con l’intento di offrire al clero italiano dei modelli di panegirici e discorsi.
Uno fra i temi affondava nella comunanza di «gravissimi interessi religiosi comuni ai greci ed ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] in perenne trasformazione.
Vivacità dei fermenti cittadini durante tutta l'epoca normanna: il potere centrale e ius privatum nel diritto comune classico (in Ius, IV [1943], I, pp. 18-42), diventerà uno dei temi preferiti delle ricerche successive ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] piacere…". Alla stima del maestro doveva far riscontro quella dei contemporanei; già nel 1763 si trovava a dover costruire sei caratteri di questa scuola sono pressoché comuni a tutti gli organari operanti sulla culturali dell'epoca dominati dall' ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] ed egli non tiene abbastanza conto dei movimenti di assestamento e di livellamento verificatisi in Sicilia in epoca storica e fino al presente.
di sintesi, un senso storico allora assolutamente fuori del comune: l'A infatti, vede il siciliano come la ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] della clinica medica pavese e uno dei maggiori clinici dell'epoca, si laureò nel 1879 e fu 789); e su alcune rare forme di colelitiasi (Cenni sopra alcune sindromi meno comuni e sulla cura delle colelitiasi, in Riv. critica di clinica medica, I ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] (1930-31), 2, pp. 561-70; La distribuzione dei vortici nelle condotte chiuse in regime turbolento e laminare, in L 'assorbimento per le più comuni condizioni di concentrazione e di forse anche perché, all'epoca, gli impianti a compressione sembravano ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] sul Mar Nero. Ma, con l'aiuto dei Veneziani, i Genovesi costrinsero i Tartari a ritirarsi sempre più gravose, colpendo soprattutto i Comuni e le località che gli si erano quali pagò alcuni debiti contratti all'epoca del dogato.
I cronisti genovesi ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] di N. Porpora. Dotato di non comuni attitudini musicali e di una voce fianco i più grandi cantanti dell'epoca: Vittorina Tesi, Francesca Cuzzoni, A. Bernacchi, che gli fu prodigo di consigli, dei concerti ancora alla corte di Vienna nel 1728 e nel ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...