MARMORALE, Vincenzo (Enzo V.). – Nacque a Paduli (Benevento) il 13 apr. 1901 da Giuseppe e Anna Maria Russo. Ultimo di cinque figli, rimase orfano del padre all’età di nove anni. Dopo la licenza liceale [...] qui appaiono alcuni fra i più comuni topoi del decadentismo europeo quali la di Nevio seguono l’edizione e il commento dei frammenti del poeta, che, per il loro generale malessere religioso della società romana dell’epoca.
Nel 1960 il M. pubblicò a ...
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PRAMPERO, Antonino di
Marisanta di Prampero de Carvalho
PRAMPERO, Antonino di. – Nacque a Udine il 1° aprile 1836, primogenito di Giacomo, dell’antica famiglia castellana che ebbe voce nel General Parlamento [...] Pacifico Valussi e Carlo Tenca, all’epoca impegnati rispettivamente nella pubblicazione dei periodici Perseveranza e Il Crepuscolo, e a quelle citate: Studi sopra le legge di mortalità nel comune di Udine, Udine 1870; Agli elettori del collegio di San ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] ), prolungando un'attività collaborativa che si era instaurata fin dall'epoca di La Difesa dell'arte. In L'Italia futurista il gruppo S. Sepolcro) seguendo una linea di condotta comune alla maggior parte dei futuristi, che li portava a sostenere il ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] cronaca di fatti della sua epoca che un antico scrittore in Archivio storico per la città e i Comuni del Circondario e della Diocesi di Lodi, VIII , pp 94 s.; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei bergamaschi, I, Milano 1940, pp. 201, 224, 235; ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] elezioni dei deputati al Consiglio dell'Impero per il distretto di Gradisca; in vari anni fu consigliere di Comuni limitrofi, . Mentre le prime quattro epoche - quella romana, dei regni barbarici, della dominazione dei Franchi, di Berengario e degli ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] a rivelare, attraverso le confessioni dei primi imputati, la vasta trama : aiutante del Bianco di Saint Jorioz all'epoca della spedizione di Savoia, il G. ricevette tutti gli interessi privati all'interesse comune […] di riunir gli uomini sul sentiero ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] aggregava l’avanguardia architettonica e artistica comasca e milanese dell’epoca. Nel 1936 il servizio fotografico per il numero 35/ della luce e dei volumi, di sperimentazione iconica e di comunicazionedei contenuti dei progetti attraverso collage ...
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OSIO, Luigi
Carmela Santoro
OSIO, Luigi. – Nacque a Milano il 29 o il 30 dicembre 1803, terzogenito di Giuseppe e di Marianna Belvisi.
Muoni (1976, p. 223) e Natale (L’Archivio di Stato ..., 1976, p. [...] Impiegato fedele, tranquillo, con «cognizioni e zelo non comuni» (Archivio di Stato di Milano, Atti di governo a prescindere dall’epoca si potevano considerare Milano 1976; A. Bazzi, Contributi allo studio dei sigilli in Lombardia. Il catalogo di L. ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] 1927-1928], pp. 696-717),ne sottolineava i modi comuni a quelli della D.: "con nervosa incisività, attizzando romana e italiana dell'epoca, caratterizzata da un l'Autoritratto, appunto, Mia madre, Casina dei carrettieri, Case dall'alto, Carretti e ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] "Inventario delle carte dei Cima" che registra una lettera, dispersa, scritta per. protesta al Comune di Firenze. L'inventario nel 1342; la concessione, ammesso che risponda al vero, cade in epoca in cui il C. era già morto e al più riguardò i figli ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...