DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] accordo con la prassi dell'epoca, sia delle relazioni intercorrenti Consiste essenzialmente in una "ricetta", dedicata com'è all'esposizione dei procedimenti da seguire per "far la bona pasta" (I della trasformazione delle sostanze comuni in oro. D. ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] nel 1209 ad Arezzo per assumervi la carica di podestà.
Proprio in quegli anni si andava estendendo nei Comuni italiani l'uso di nominare, al posto dei consoli, un podestà scelto al di fuori delle mura cittadine, perché, in quanto estraneo alle locali ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] come organista titolare. Nonostante alcuni brani dei due musicisti mostrino tratti stilistici comuni, è ormai da escludere la L. composti su testo di famosi letterati dell'epoca: Giovanni Boccaccio, Niccolò Soldanieri, Franco Sacchetti, Gregorio ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] (1883-84) e con il periodico Epoca. In questa città nell'aprile 1886 fu e la fine del potere temporale dei papi. Insieme con un gruppo di blocchi popolari" in provincia di Treviso, in Il Comune democratico. Riccardo Dalle Mole e l'esperienza delle ...
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BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] ingenue forzature interpretative che erano comuni agli studiosi locali dell'epoca: lo attestano, con gli (ampio e accurato; pp.25-31, elenco pressoché completo delle pubblicazioni dei B.); C. Zaghi, 1788. Furto al Museo numismatico, in Gazzetta ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] epoca alla corporazione dell'arte dei fabbri (come risulta dagli appunti da lui redatti il 20 marzo 1816 nella riunione di spartizione dei istruzione impartita loro obbligatoriamente dai pubblici veterinari dei diversi Comuni e un esame che a Bologna ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] ", primo esempio di dispotismo ed oppressione dei popoli. Ostile ai nobili della sua epoca, i cui unici contrassegni sono l'" pastori pagano alla mensa vescovile o ai comuni, per le decime spettanti a comunità e a privati che gravano ingiustamente ...
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RICCIARDI, Angelo
Giulia Frezza
RICCIARDI, Angelo. – Nacque a Ginosa, oggi in provincia di Taranto, il 5 febbraio 1872 da Luigi e da Antonia Matarrese, di modeste condizioni.
Compì gli studi liceali [...] 1937, fu quella di ufficiale sanitario del Comune di Ginosa, mentre per almeno due anni, degli avanzamenti scientifici della sua epoca, ma anche un uomo appassionato uso promuovendo la coscienza dei diritti e dei doveri dei lavoratori e la coscienza ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] dall'opera di mediazione di Gerardo Ariosto, all'epoca vescovo di Bologna, e sostenitore delle richieste del Comune di Cento. Un'altra controversia, intorno ai limiti dei rispettivi confini tra i Comuni di Rimini e Cesena veniva risolta, testimone lo ...
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PACE da Certaldo
Laura De Angelis
PACE da Certaldo. – Secondo la Istoria della guerra di Semifonte – opera di discussa attribuzione, ma alla quale il nome di Pace è indissolubilmente legato – nacque [...] Comune già dagli ultimi decenni del XII secolo. Ultimo rettore del Comune fu Scoto, identificato come il primo documentato fondatore della stirpe dei con giudizi pressoché unanimi sulla sua composizione in epoca moderna. In questo caso messer Pace da ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...