SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] . 11° e l'inizio del successivo va posta la nascita del Comune, citato dalle fonti a partire dal 1173 (Sestan, 1983). Nel 1198 Andrea vi istituì un Capitolo cui assegnò dei beni. In quest'epoca si ipotizza una riedificazione della chiesa vescovile, ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] presumibilmente nel 1304-1305), in un'epoca in cui la fama della superiorità di "a un modo di propagazione comunicativa per via di sinestesi", così uno sforzo che, se era impari per gli esegeti - molti dei commenti scritti tra il sec. 14° e il 15° ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] a individuare per l'a. i presupposti psicologici comuni alle diverse epoche. Tra gli altri studiosi che si sono il trattato di Muhammad ibn Umayl al-Tamīmī (il Senior Zadith dei latini) che presenta la figura di un vecchio seduto, circondato da ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] secondo le indicazioni dei tecnici verificatori e degli stessi proprietari dei beni (Comuni, enti, parrocchie l’Aterno, al centro della grande conca aquilana, nella quale in epoca romana fiorirono i municipi di Amiternum (od. San Vittorino), Forcona ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] di comodo, ma oggi sembra preferibile mettere l'accento sugli aspetti comuni a tutti questi testi, di cui la Chiesa ha fatto usi diversi secondo le epoche.
Nel corso dei primi secoli del cristianesimo, l'a. assunse una dimensione essenzialmente ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] d'oreficeria eseguite per Saint-Denis in quest'epoca. L'influsso dei c. bizantini dei secc. 10° e 11° ricoprì indubbiamente piramidali (Fritz, 1982, nrr. 244, 247).Le forme più comuni del sec. 14° si incontrano ancora frequentemente nel 15°, qualche ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] del palazzo del Comune (1206), poi ampliato di altri bracci verso il 1245, cui si affiancò in seguito la loggia dei Militi (1292); i Mesi è degli anni successivi al 1215 e alla stessa epoca, ma come opera di un debole imitatore di Benedetto Antelami ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] un gruppo di settanta discepoli.Esistono nei Vangeli divergenze riguardo all'elenco dei dodici; in Mt. 10, 2-4 e Mc. 3, metà del sec. 12°, epoca alla quale viene datato il 600 ca.), sia in oggetti d'uso comune come le lucerne fittili (Bari, Mus. ...
Leggi Tutto
LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] dei protagonisti: le famiglie feudali, che arretravano a difendere, in castelli e borghi montani, i loro privilegi, i comuni, ; qui (spesso in continuità di insediamento con le epoche antica e paleocristiana-bizantina) sono emerse tracce più o ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] specifiche esigenze delle comunità. Non esistono regole comuni alla base della costruzione dei monasteri e delle alcune zone, il susseguirsi degli interventi, numerosi già in epoca precoce, che hanno contribuito a determinare l'aspetto attuale del ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...