Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] antropoidi di Sidone. Freddamente decorativo è un leone da Biblo di epoca persiana.
L'aspetto più notevole dell'arte f. nel I esponenti), si differenziano molto da quelli dei secoli precedenti; solo elemento comune è la presenza di molti motivi di ...
Leggi Tutto
CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] ; il terzo ambiente, più grande dei due precedenti, conteneva resti di vasellame comune e di ossa di animali, e ippocampi; monete con iscrizioni imitate da quelle dei re della Battriana-Eucratide. Per quest'epoca va ricordata anche la stazione di Ak- ...
Leggi Tutto
FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] 'inizio di un'epoca di perfetta carità.I maestri di Parigi, già ostili alla presenza dei Mendicanti nell'Università , da proporre come comune punto di riferimento all'Ordine intero. Significativamente, a indiretta conferma dei fini che tale opera ...
Leggi Tutto
Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] intorno alla città antica. Particolarmente comune era l'uso di deporre una stabilire l'adozione di questo stile a T. in epoca non lontana dal 330 a. C. Il pieno loro incanto artistico ebbe una parte vitale nella scelta dei temi.
III sec. a. C. I tipi ...
Leggi Tutto
TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] con i Bavari contro i comuni nemici Franchi e diventare cognato montatura sembra però risalire a un'epoca più tarda), appartenenti anch'essi art des Lombards en Italie, in La civiltà dei Longobardi in Europa "Atti del Convegno internazionale, Roma ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] , Plut. 56.11), con il motivo dei rocchetti esagonali nel bas-de-page (c. 1r) comuni a Neri di Bicci e tipici di Bartolomeo 1996), pp. 286-294; S. Petrocchi, La pittura a Roma all'epoca di Paolo II Barbo. G. Amidei "papae familiari", in Le due ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] ), ma, secondo documenti dell'epoca, anche la tela va considerata seguì a Modena per l'esecuzione dei perduti ritratti del Duca Francesco I d n.n., doc. del 6 genn. 1649 (comunicazione di A. Valentini); Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio ...
Leggi Tutto
CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] . La forma di questa si mantenne praticamente inalterata fino all'epoca classica (si vedano le c. delle divinità palmirene in abiti esplicitamente fino allo stanziamento dei Greci, e i tipi sono quelli comuni alla Grecia nei singoli momenti ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] monaco a destra, utilizzati da un restauratore in epoca imprecisabile per allargare tre tele seicentesche nella sala stesso andrà precisato che la numerazione negli angoli dei fogli comune anche a molti disegni conservati nella Pinacoteca di ...
Leggi Tutto
GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Tuttavia, il fatto che l'artista nella gran parte dei documenti sia ricordato come "de contrata Domi" e conoscenza delle soluzioni stilistiche comuni nella valle dell' Id., 1965, p. 52). A quest'epoca è infatti documentato un contenzioso fra gli eredi ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...