Storico francese (Tolone 1924 - Parigi 2014). Tra i massimi studiosi della società occidentale del Medioevo, ne ha indagato temi cruciali, cogliendo i nessi fra storia della cultura e dinamica economica, [...] interno di una ricerca unitaria dei processi storici. In Les sceso in terra, 2004), riflessione sulle radici comuni europee; Heros et marveilles du Moyen Ấge denaro e delle sue valenze simboliche in epoca medievale; il suo ultimo lavoro, Faut-il ...
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Disegnatore e autore di fumetti italiano (Milano 1933 - ivi 2003). Attivo dal 1953 come grafico pubblicitario, dal 1965 cominciò a pubblicare su Linus le storie di Neutron e della fotografa Valentina, [...] come l'archetipo di una femminilità che ha infranto i luoghi comuni e sovvertito il modello convenzionale delle relazioni di genere di un'epoca, scardinando mediante la sovrapposizione dei piani del sogno e del ricordo gli angusti limiti del reale ...
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Scrittore russo (Mosca 1933 - Davis, California, 2008). Iniziò a pubblicare le sue opere nel periodo stalinista, venendo più volte colpito dalla censura; radiato dall'Unione degli scrittori sovietici, [...] riflessione sulla pervasività dell'ideologia, dei suoi simboli e delle sue emanazioni spunto dalle vicende di persone comuni, che assumono tuttavia valenze , capace di restituire la tragedia di un'epoca. Nel suo romanzo più significativo Angel’i na ...
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Scrittore religioso ceco (Štítné, Boemia merid., tra il 1331 e il 1335 - Praga tra il 1401 e il 1409). Influenzato dal rinnovamento religioso boemo della sua epoca, Š. è il più fecondo e innovativo scrittore [...] o obecných věcech křest´anských ("I sei libri sulle comuni cose cristiane", 1376, ampliato nel 1400), pur non ponendo discussione l'autorità ecclesiastica, Š. critica aspramente la concezione dei miracoli e la vendita delle indulgenze, e propone le ...
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Walbank, Frank William
Domenico Musti
Storico inglese dell'antichità, nato a Bingley (Yorkshire) il 10 dicembre 1909. Ha insegnato storia antica e archeologia classica nella University of Liverpool [...] storia del primo e medio ellenismo.
La prima fase dei suoi studi è caratterizzata da una forte attenzione alla storia la complessa trama dei rapporti interstatali, rivolgendo la sua attenzione ai caratteri comunidei regni dell'epoca (The Hellenistic ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] risulta illuminante non solo in relazione alle usanze matrimoniali dell'epoca, ma anche alle idee ecclesiologiche di Lotario. L' causa della pratica della predicazione dei laici. Tuttavia le loro comunità continuarono a sopravvivere e suscitarono ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Siena. La presenza del maestro nella città, a quell'epoca nell'orbita d'influenza di Federico II, che pure vi senso comune, ingenuità naturalistica e non senza superstizione popolare, nel quadro di una fisica degli elementi e dei principî attivi ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] che l'Isola si governava a Comune, pure questo governo era in mano dei soli baroni e dei militi: ed ei certamente dee la corte".
La morte del re chiuse tragicamente una storia e un'epoca. I Siciliani, usi da secoli ad avere re propri e ricordando che ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] svolgeva una funzione, da sempre ambigua, di corrosione dei luoghi comuni e della retorica del potere, di cui il potere parola e al parlato e, in fondo, dalla cultura dell'epoca e dalla sua stessa carriera). Fu Pasolini a utilizzarlo genialmente ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] passare.
Seguirono altri intelligenti provvedimenti, che fecero epoca nella storia istituzionale della Francia: la convocazione, nei prima di lui era stato disposto che i Comuni non potessero valersi dei loro statuti ove in precedenza non li avesse ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...