BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] nell'amministrazione dei beni del clero, nel governo dei luoghi pii, nel giudizio dei delitti comunidei chierici. Nello ispezione su tutta la Chiesa. Quanto alla nomina dei vescovi, il B. fissa storicamente l'epoca in cui essa fu arrogata dal papa e ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] dell’epoca, Lodi dal 1456 al 1497, in Archivio storico per la città e i comuni del circondario e della diocesi di Lodi, XXXVI (1917), pp. 3- secolo, ibid. 1990, pp. 152-161; Id., Nelle terre dei Pallavicino, I, 3. Il feudo di Polesine e i suoi signori ...
Leggi Tutto
Parapsicologia
Red.
Il termine parapsicologia sta a indicare lo studio di presunti fenomeni, detti paranormali, non spiegabili in base alle leggi scientifiche (fisiche, biologiche, psicologiche ecc.) [...] tempo e in ogni parte del mondo. In un'epoca più vicina alla nostra, sul finire del 18° certe condizioni, senza il tramite delle comuni vie sensoriali. Altre più clamorose manifestazioni all'aumento delle cattedre e dei corsi d'insegnamento a essa ...
Leggi Tutto
Talmud
Elena Loewenthal
La guida della vita ebraica
Il Talmud è un corpus di testi, ma è molto più di un grande libro. È infatti un codice di leggi e una raccolta di storie, un contenitore di nozioni [...] infatti preparato nelle accademie di studi ebraici che fiorivano in quell’epoca nell’attuale Iraq.
Un mare di conoscenze in cui navigare narrativi: aneddoti, rivisitazioni dei racconti biblici, storie di rabbini e di uomini comuni, notizie più o meno ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...