Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] sarebbe l'epocadei "recuperi" pontifici, ma il "periodo svevo-papale" (Waley, 1983, p. 190), l'epoca cioè di un 68.
Id., Forme minori di organizzazione del territorio nell'Italia deicomuni: i 'comitatus' e altri distretti dello Stato della Chiesa, ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] tornato indietro di un secolo, all'epoca del duca Carlo III, ancora una Comunità, che nel 1661 divenne la "Delegazione del buon governo deiComuni". Questa pubblicò un regolamento deiComuni, iniziò la revisione dei catasti e controllò i conti dei ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Progressi delle nuove monarchie. Prosperità e decadimento deicomuni". Le fonti del primo libro sono in storica tedesca.
Secondo gli schemi di una certa cultura letteraria dell'epoca si cimentò in versi, novelle e racconti, ma senza originalità ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] , ed in questa duplice veste esaminava i reclami deicomuni vittime delle prepotenze dei baroni; e con un Avviso del 29 ag. monarchico-federalistica, che è tipica del moderatismo borghese dell'epoca.
Il suo modello, significativamente, non è Rousseau, ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] la fine dei fratelli Bandiera (cui nel 1847 avrebbe dedicato uno dei suoi inni più commossi), ma all'epoca il panorama che si fregiava delle glorie romane e di quelle dell'Italia deicomuni. Non minore fu il gradimento che toccò a un inno di ...
Leggi Tutto
citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] conquista del contado da parte della c. e dell’assorbimento deiComuni minori e dei loro territori. La c. conquistò così uno spazio economico sulla scelta dell’ubicazione delle c. che, in epoche remote e poi nel Medioevo, si svilupparono in luoghi ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] volta Federico II interveniva concretamente nell'ordinamento interno deicomuni.
La ricerca di un ruolo più attivo nel 1985, pp. 151-166.
G. Fasoli, La feudalità siciliana nell'epoca di Federico II, in Il Liber augustalis di Federico II di Svevia ...
Leggi Tutto
schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] stesso commercio era esercitato pubblicamente dai veneziani: risale a quest’epoca e alle numerose importazioni di servi dai Paesi slavi l’uso manifesta dopo il Mille e specialmente nell’età deicomuni, il moltiplicarsi delle famiglie coloniche, il ...
Leggi Tutto
ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] dia ai Romani un'organizzazione di "popolo" analoga a quella deiComuni dell'Italia centrale e settentrionale, al di sopra del gioco immediatamente per Bologna. Durante il ritorno a Bologna (in un'epoca che cade tra il luglio e il settembre 1256) fu ...
Leggi Tutto
URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] 'accordo con la Lega lombarda e di uno spregiudicato rovesciamento di alleanze, Federico poteva all'epoca contare sull'appoggio di gran parte deiComuni dell'Italia settentrionale e si preparava a schiacciare militarmente Cremona, la sola città che ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...