GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] si fuse con L'Epoca, assumendo il titolo La Speranza dell'epoca e, avvalendosi della diplomazia ed esercito comuni e uguale legislazione (1949), 3, pp. 105-108; C. Rotondi, Bibliografia dei periodici toscani (1847-1852), Firenze 1952, ad ind.; B. ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] sul cadere di giugno e rimanervi fino a mezzo agosto, epoca in cui per motivi di salute tanto miei tanto di mia Albert Du Boys, Dei principj della rivoluzione francese considerati come principj generatori del socialismo e del comunismo (Macerata 1857) ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] attestare l'alta stima di cui il pittore godeva già all'epoca (De Marchi, p. 17).
Partendo da questa tavola la che almeno la prima parte della carriera dei due artisti è stata caratterizzata da esperienze comuni e consente di ipotizzare che, come per ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] continuatore del Chronicon Veronense, che scrive all'epoca di Cansignorio e forse non senza qualche venatura 78, 180 s., 184-87, 199-204; C. Cipolla, Le popolazioni dei XIII Comuni veronesi. Ricerche storiche...,Venezia 1882, pp. 80-84; Id., Karl IV. ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] dell'Educazione nazionale, P. Fedele, gli comunicò l'intenzione di proporre al Consiglio dei ministri la dispensa del L. dal L., pur "uomo non senza contraddizioni, in un'epoca di profonde contraddizioni, socialista e idealista, meridionalista e ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] botanica dei suoi primi anni di ricerca, peraltro mai del tutto abbandonati, ma che riproducevano in sostanza una comunicazione già a Torino. Arch. di Stato, Torino, Sezione prima, Carte Epoca Francese, serie I, mazzo 9; Torino, Accad. delle Scienze ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] giurista e funzionario in vari Comuni e signorie dell'Italia centrale, IV soggiornò per quasi tre settimane nel palazzo dei Geraldini ad Amelia, per sfuggire all'epidemia di unico della concezione, delineata in epoca rinascimentale, di una strategia ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] i mesi estivi per dedicarsi a comuni esercizi poetici e per approfondire lo studio dei classici.
Il G. fece quindi spiritualità e della sensibilità del G. al dibattito religioso dell'epoca si devono infatti ricercare senz'altro nella Padova degli anni ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] di storia ecclesiastica e di teologia. Dai comuni interessi sorgeva anche un altro notevole motivo di ed ammirazione dei classici della letteratura giansenistica francese, che non si possono far risalire soltanto all'epoca del soggiorno francese ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] tardi, in una confidenza orientata da comuni letture. Se, come sembra probabile, parametri dell'epoca, notizie dotate cronache veronesi, I, Venezia 1890, p. 476; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1967, pp. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...