CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] i Castellinaldo, la cui affermazione politica risale ad epoca precedente a quella considerata - si è potuto XXXVI).
Più complessa è l'analisi dei dati relativi ai rapporti tra il C. e la sua famiglia e il Comune di Asti nel periodo in questione. ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] con il Comune di Alba: nel 1218-19 egli fu dei pari di Curia in una questione fra tale Comune e gli Scapitta I e M. II Lancia. Contributo alla storia politica e letteraria italiana nell'epoca sveva, Torino 1886, pp. 53-174; é. Jordan, Les origines de ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] fedele all'ordine dei "nudi articoli" del codice, focalizzasse i principî regolatori comuni degli istituti giuridici decise contro Antonio Labriola) e, da guardasigilli, all'epoca della contestata inchiesta Saredo sulle amministrazioni napoletane (in ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] il testamento di Richilde nel 1319 non nomina nessuno dei quattro, all'epoca già adulti. Daino ipotizza che il G. potesse imperiale su Mantova, Reggio Emilia e una lunga serie di Comuni rurali del Reggiano, del Cremonese e del Bresciano.
Nei diplomi ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] farsi confermare il quale il D. aveva ottenuto dal Bavaro, in epoca a noi ignota, ma da porsi fra il 1329 e il 1339 1809, V, p. 48; C. Cipolla, Le popolazioni dei XIII Comuni veronesi. Ricerche storiche sull'appoggio di nuovi documenti, Venezia 1882 ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] ), ma, secondo documenti dell'epoca, anche la tela va considerata seguì a Modena per l'esecuzione dei perduti ritratti del Duca Francesco I d n.n., doc. del 6 genn. 1649 (comunicazione di A. Valentini); Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] monaco a destra, utilizzati da un restauratore in epoca imprecisabile per allargare tre tele seicentesche nella sala stesso andrà precisato che la numerazione negli angoli dei fogli comune anche a molti disegni conservati nella Pinacoteca di ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] queste immagini parlanti ripercorrendo la nutrita trattatistica dell'epoca. Il Del paragone dell'arte e delle lettere dogmaticità in direzione del "senso comune", cui il G. tanto spesso si richiama, all'"opinione" dei molti a cui è costantemente ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] sua scomparsa, l'interesse non solo della comunità degli studiosi, ma pure della casa dei costumi, della religione, delle popolazioni alpine e infine delle risorse economiche. Il testo, peraltro, rimase inedito per un paio di secoli, sino all'epoca ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] classici una conoscenza non comune delle moderne letterature del secolo passato". In epoca postromantica la fortuna del e Roma 1917.
Bibl.: S. De Coureil, D. B., in Nuovo Giorn. dei letterati, V (1803), pp. 83 ss.; U. Foscolo, Epistolario, in Ediz ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...