Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] a causa, a loco, a tempore, a modo ecc.).
Già in epoca antica il termine l. designava, oltre la formula di ricerca, l’ l’accezione attuale di l. comune.
Matematica
In geometria, una figura è definita l. geometrico dei punti che soddisfano una data ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] geometria frattale, hanno ricevuto una notevole attenzione anche da parte dei mezzi di comunicazione di massa (v. caos e complessità, App. V, i . Sebbene tutte queste conoscenze mancassero all'epoca della formulazione della teoria sintetica (1936-47 ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] avanti (EA): uj₊₁−uj=hf(xj,uj) e dal metodo dei trapezi o di Crank-Nicolson (CN): uj₊₁−uj=-h₂ [ poche righe. Faremo un cenno alle più comuni metodologie di approssimazione. Se Ω⊂Rd è successo i raggi X, benché all'epoca non si sapesse se questi ultimi ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] nell'approccio e isolato dalla comunità scientifica ufficiale è dato da negli anni Venti un volume misconosciuto all'epoca e che ebbe poi un grande influsso a considerare la somma infinita delle derivate dei vari ordini, con certi coefficienti; se ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] ,j sono gli elementi di A e i bi e gli xi le componenti dei due vettori b e x.
I concetti di vettore e di matrice vanno ben
I metodi diretti di uso comune per affrontare questo calcolo sono avuto maggiore impulso in epoca recente.
Catene di Markov ...
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GRUPPO (XVII, p. 1012; App. II, 1, p. 1096; III, 1, p. 795)
Guido Zappa
Negli ultimi decenni, la teoria dei g. ha compiuto progressi molto considerevoli. Ci limiteremo qui ai più significativi.
Gruppi [...] dei g. finiti risolubili. Il punto di partenza è costituito dagli studi di P. Hall risalenti all'epoca ℱ (ove N1 ⋂ N2 sta a indicare il sottogruppo normale costituito dagli elementi comuni ad N1 e N2). Si dice invece "classe di Fitting" (B. Fischer, ...
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Popolazione
Antonio Golini
sommario: 1. Il problema della popolazione. a) Generalità. b) I termini moderni del problema. 2. Il meccanismo di crescita di una popolazione. a) Interrelazioni tra ambiente [...] e caratteristico dell'epoca nostra, epoca di profonde trasformazioni È infatti il primo dei fattori di produzione e uno dei fondamentali: da essa in altri termini questi valori corrispondono, per una comunità di 1.000 persone, a circa 45 nascite e ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] morte secondo l'età in Germania, più o meno nella stessa epoca. Per i giovani le cause di gran lunga più frequenti sono fenomeno che ci sembra derivare più dal mutamento della mentalità comune e dei mezzi di diagnosi e di terapia che da un aumento ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] 0 e 1, secondo la nozione intuitiva comune in analisi fino a quell'epoca. Se {an} è una successione di per una f(x) ricorsiva. Se l'insieme A e l'insieme B dei numeri naturali che non appartengono ad A sono entrambi numerabili ricorsivamente, e se A ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] indicato come il movimento dell'Identico, comunica una rotazione assiale alla totalità della esserlo. E, nel caso di tutti i numeri che non sono dei cubi perfetti, ossia n=a²b, n=ab² e n=abc secondo l'ideale greco dell'epoca di Platone. Chi si ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...