BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] della Mesopotamia, tra cui Babilonia assira, Seleucia ellenistica, Ctesifonte sasanide.Del primitivo impianto urbano del sec oggi visibile nei suoi rifacimenti successivi, per lo più di epoca ottomana. A breve distanza da questo nucleo sorge la ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] a scacchiera della città ellenistica, fondata nel 300-299 a.C. da Seleuco I Nicatore, gli scavi effettuati nel principauté franque d'Antioche, Paris 1940 (con le fonti per l'epoca franca); K. Weitzmann, The Iconography of the Reliefs from the ...
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L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata [...] (in cui talora si ravvisano gli echi di modelli ellenistici) e testi di letteratura profana, con risultati artistici altissimi miniatori, e in taluni casi si tratta degli artisti più eminenti dell’epoca (G. De’ Grassi, L. Monaco, J. de Hesdin, ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] del mondo e della storia che per collocarsi in un’epoca di tensioni e trasformazioni decisive non può non rispecchiarne i conflitti e i drammi. Il secolo finisce sui poeti dell’età ellenistica, su Ermete, Giamblico e Proclo. M. Ficino si muoverà fra ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] ’a. è il gusto estetico di una popolazione o di un’epoca (si pensi ai mutamenti di stile che, continuamente, hanno luogo nella evoluzione della casa.
Con l’influenza dell’architettura ellenistica si giunge alla tipica domus che presenta ambienti dalle ...
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Mitologia
Essere di statura e forza straordinaria cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni di città ecc. Il nome dei G. della mitologia greca fu esteso a tutte le figure extraumane che in numerose [...] armati di massi rocciosi e di fiaccole incendiarie; nell’età ellenistica i G. furono rappresentati in forma di esseri mostruosi, leggendaria attestata in epoca preistorica, mentre I Sam. 17, un testo tardivo probabilmente di epoca persiana, parla di ...
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satiri mitologia Nella mitologia della Grecia antica e del mondo letterario greco-romano, una collettività di esseri (molto raramente si parla di un s. singolo) che vivono per lo più nel bosco, circondati [...] si definiscono convenzionalmente come ‘demoni del bosco’. In epoca classica i s. fanno ormai regolarmente parte del orecchie appuntite e nelle folte e ispide chiome. L’arte ellenistica moltiplica i tipi (s. dormiente della Gliptoteca di Monaco, s ...
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(gr. ῎Οσιρις) Dio egizio, forse originario di Busiri, nel Delta. Nel sistema genealogico della teologia eliopolitana, figlio di Geb e di Nut, fratello di Iside, di Nefti e di Seth. La versione ellenistica [...] le peripezie e la finale resurrezione del dio. Il culto di O. resistette alla decadenza della religione egizia e in epoca romana divenne, con Iside, universale.
Nella religione egizia, O. non è soltanto un dio funerario: è anche un dio agrario ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] adrianea, e infatti ad essa si ricollegavano alcune statue di età ellenistica, come l'acrolito che Euclide di Atene eseguì per gli abitanti del dio, dobbiamo ritenere che in epoca posteriore questo tipo abbia subito notevoli modificazioni ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] Cipro, ci dà la più viva rappresentazione del volo sul mare. L'arte ellenistica moltiplica le immagini della Vittoria variando all'infinito i tipi creati nell'epoca precedente e trasformandola a volte in figura di genere, specialmente per opera dei ...
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tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...