CLASSICISMO
R. Bianchi Bandinelli
In ogni civiltà artistica si possono osservare fenomeni di c. riconoscendo come tali i movimenti stilistici aderenti a un gusto, che fu proprio di un periodo trascorso, [...] e nell'architettura greca, specialmente a partire dall'età ellenistica, quando l'arte si era fatta più intellettualistica (v che i Romani poterono atteggiarsi a "liberatori") verso un'epoca che era stata di libertà, di floridezza economica e di ...
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Vedi SOVANA dell'anno: 1966 - 1997
SOVANA (Suana)
P. E. Arias
Frazione del comune di Sorano in provincia di Grosseto, che presenta una continuità di vita nell'alto Medioevo degna di nota (oratorio rupestre [...] incorporati nelle mura della rocca che si riferiscono certamente ad epoca etrusca, nonché, sotto il Duomo sul lato occidentale, alcuni frammenti di teste e di figure fittili virili databili in età ellenistica, e cioè verso la fine del III sec. a. C.
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (Μέγαρα ἡ "Υβλα)
G. V. Gentili
Città della Sicilia, fondata nel 728 a. C. dai Megaresi di Lamis sul suolo concesso da Hyblon re dei Siculi [...] nel 483 dal siracusano Gelone. Ricostruita con piano regolare all'epoca di Timoleonte sui resti della città arcaica, ha appena delle mura poderose in conci lapidei, attribuibili alla ricostruzione ellenistica: fuori la cinta, il cui perimetro era di ...
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FONDUKISTAN (Funduk-i stān)
G. Ambrosetti
Villaggio afghano nella bassa valle del Ghorband, distretto omonimo, regione antica del Kapisha. Si trova un po' a N della carovaniera che scavalca l'Hindu-Kush [...] quasi assoluto prevalere dell'arte indiana, che in quest'epoca si va diffondendo col buddismo lungo le carovaniere della seta rivolgono con; movimento tortile: l'assieme ricorda i ritmi ellenistici del gruppo del Laocoonte.
Figura di destra d'uno di ...
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KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
1°. - Scultore greco, detto K. il vecchio, per distinguerlo da altro omonimo; fu quasi certamente il padre e non il fratello maggiore, come alcuni [...] è di proporzioni troppo grandi e derivato sicuramente da un'opera ellenistica. Gli altri tentativi di identificazione con il famoso gruppo di Olimpia o con statue e statuette di epoca romana non appaiono più felici; né mancano dubbî per un frammento ...
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NARCISO (Νάρκισος; Narcissus)
L. Guerrini
Figlio del dio del Cefiso e della ninfa Liriope, N., giovinetto di straordinaria bellezza, fu oggetto della passione amorosa di numerose fanciulle e ninfe, tra [...] dal quale dipendono, con varianti, le copie del N. seduto in posizione obliqua è datato dal Levi in epoca tardo-ellenistica; pittoricamente il linguaggio figurativo che si può immaginare per l'archetipo non contrasterebbe però ad una datazione all ...
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POTHOS (Πόϑος)
A. Gallina
Personificazione del rimpianto e del senso di nostalgia che si prova quando una persona amata è lontana. L'antica letteratura greca lo considera, insieme ad Eros e ad Himeros, [...] sue raffigurazioni, gli autori non ne distinguono più il nome e gli attributi da quelli di Eros. In epoca classica ed ellenistica il suo culto era celebrato sanctissimis caerimoniis, a Samotracia (Plin., Nat. hist., xxxvi, 25).
Le rappresentazioni di ...
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FALERII VETERES (Φαλέριοι, Φαλέριον; etn. Faliscus, Φαλίσκος)
G. Cressedi
Oggi Civitacastellana, piccola città in provincia di Viterbo, nell'altopiano che declina dai Monti Cimini verso il Tevere, costruita [...] vii, 607) sarebbe stato importato da F. a Roma. In epoca storica, però, F. è entrata ormai nel mondo politico etrusco prima fase orientalizzante, cui seguono altre due fasi: arcaica ed ellenistica. Si sono visti notevoli avanzi del podio e della cella ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA (Νῶρα; Nura, Nora)
G. Pesce
Antica città della Sardegna nel sito dell'odierno Capo di Pula.
Pausania (x, 17, 4) e Solino (Coll. rer. mem., iv, p. 50 dell'ed. Mommsen) [...] (circa 700 d. C.). Ignote le cause e l'epoca dell'abbandono della città; si pensa alle incursioni dei pirati praticanti il rito dell'incubazione (culto di Eshimun-Esculapio), di arte ellenistico-italica, circa Il sec. a. C. V'è traccia certa di ...
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Vedi PLOVDIV dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PLOVDIV (v. vol. vi, p. 253)
L. Botoucharova
Negli Itinerari Romani si trovano i nomi Phinipopolis (Tab. Peut., seg. vii), Philippopoli (Itin. Ant., O. Cunz, [...] della città (cfr. G. Mihaïlov, I. G. Bulg., iii, 1, n. 1023). In epoca romana la città è nota sotto il nome di Trimontium e gli epiteti Iulia (C.I.L., 341 a. C. i resti della città ellenistica si localizzano esclusivamente sulle colline di Nebettépé, ...
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tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...