Centro della Francia (dipart. della Gironda). Antica capitale dei Vasates, città fiorente in epoca romana, fu sede di vescovato che dal 9° sec. vi esercitò giurisdizione feudale e fu soppresso dalla Rivoluzione [...] (1790). Possedimento inglese nel 12° sec., passò definitivamente alla Francia nel 1442. La notte di Natale del 1561 fu teatro di eccessi cruenti dei calvinisti e di rappresaglie cattoliche; caposaldo della ...
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Comune della prov. di Potenza (67,3 km2 con 5242 ab. nel 2008), noto per le sviluppate attività connesse al turismo balneare.
Esisteva già in epoca greca; nel 1530 divenne possesso feudale dei Carafa di [...] Policastro e più tardi passò al demanio regio. Nel 1806 fu conquistata dai Francesi ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] in poco tempo si raccolse nelle mani di poche casate feudali, sulle quali emersero i Ruffo, con Nicolò Ruffo, marchese alle chiese monastiche di tutta la Calabria. Era quella l'epoca in cui energie locali si spingevano anche oltre i monti bruzi ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] di 13 denari e 1/3, denaro d'argento, che a quell'epoca corrispondeva all'incirca alla mezza siliqua bizantina. L'oro tendeva a emigrare stesso della costituzione, che ha qualche cosa di feudale, il principio generale subì molte deroghe: accanto alla ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] saghe norvegesi, il suo cuore come premio della vittoria, in epoca più antica essa faceva parte del bottino di guerra. E tempo, confuse e fuse le varie stirpi.
Monarchia, invero, feudale; ma l'autorità regia, conmpita, per influenza romano-bizantina, ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] in Cirene. Circondava i re una ricca e potente aristocrazia feudale, quella che col nome di ἑταῖοι (compagni) costituì sempre il sec. IX e l'VIII a. C., che è appunto l'epoca a cui per altre ragioni si fa risalire la composizione dell'epopea. Allora, ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dei dominî francesi. Giacomo I aveva già dovuto combattere la feudalità, e con la Compilación de Huesca (1247) ne aveva la Corona d'Aragó dedicat al rey en Jaume I y a la seua época, Barcellona 1909 segg.; S. Sanpere y Miquel, Minoría de Jaime I, ivi ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] rappresentato uno dei motivi fondamentali della politica russa, solo in epoca relativamente recente, e in sostanza al di là dei una costituzione all'europea che limiti o abbatta i residui feudali che impediscono lo sviluppo dell'industria e - tenuto ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] al manico e ornate all'estremità da un fiocco.
Nella stessa epoca appare anche la trigone, o meglio una specie di arpa assomigliante formarsi, quasi automatico, di vastissimi latifondi a tipo feudale, in mano di pochi proprietarî e dei monasteri. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] chiarori del Rinascimento, non si scorgono che a stento in quest'epoca, e piuttosto negli uomini di lettere e in qualche scrittore politico, Romagna, sino al Po (a non contare la dipendenza feudale del Regno di Sicilia), era, dunque, sullo scorcio del ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...