È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] pure il rifiuto dei verdetti del tribunale. Il κοινόν batté moneta in epoca romana, e se ne conservano monete da Tiberio a Marco Aurelio ( veneziani fra i quali vennero spartiti, col sistema feudale, i terreni dell'isola, in cambio di particolari ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] 1317-1338); poi troviamo nominato un Roquer nel 1388, e alla stessa epoca F. Franch lavorava al chiostro, che fu condotto a termine nel già aveva riavuta la terra) non gli prestò omaggio feudale: ecco perché questo conte è considerato come il primo ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] di porti, poiché i due esistenti, Famagosta, famosa all'epoca medievale, e Kerynia, sono affatto inadatti per le navi Con la conquista di Guido di Lusignano (1192) il sistema feudale fu introdotto a Cipro, e con esso fu instaurata la subordinazione ...
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È l'appartenenza di una persona allo stato. Nel diritto privato, la cittadinanza non è più condizione indispensabile per il godimento dei diritti, giacché per l'art. 3 del nostro codice civile "lo straniero [...] in gruppi o collegi detti tiasi o orgeoni (v. tiaso). Nell'epoca classica le fratrie ateniesi, divise in genti e tiasi, ebbero la funzione completata la rovina, non ammettendo altro nesso che il feudale. In Italia almeno, la città continuò la sua vita ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] contraddizione delle fonti nelle quali troviamo, nell'epoca carolingia, molte prescrizioni contro i vassi che cercavano e l'importanza coi più varî mezzi. I re obbligarono i signori feudali a venire per molti mesi dell'anno alla corte e con ciò ne ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] e l'esercizio di particolari poteri. Nel periodo del regno feudale d'Italia (888-951) Piacenza passa da Berengario del Friuli un ampio privilegio d'immunità (936). Assai importante l'epoca degli Ottoni: il vescovo Sigifredo ottiene (997) da Ottone ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] dell'Ascensione. L'anello serve ancora in tutta l'età feudale per l'investitura. Nelle università si consegna al nuovo reti della pesca, e il nome del papa. Non si sa a quale epoca ne rimonti l'uso, né l'origine. La prima menzione si trova in una ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] arbitrio della giustizia, l'arruffio indescrivibile prodotto dal diritto feudale intrecciato col diritto canonico, il caos dei privilegi. lettere: alle critiche, fitte e irruenti, contro le epoche anteriori di rozzezza e di barbarie è contrapposto il ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] la regina Vittoria, suggella così la fine di un'epoca e l'inizio di un'epoca nuova. Perché, invero, se termina quello che gli nazionale in cui al rappresentante dell'antica e feudale nobiltà dei Marlborough si affiancavano i rappresentanti della ...
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. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] , e centri di cultura, e spesso di attività artistica e politica importantissima in mezzo alla società pre-feudale e feudale. Precisamente l'epoca che va, all'ingrosso, dal sec. IX al XIII rappresenta il momento della maggior fioritura dell'ordine ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...