MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] 'emigrazione estera e interna, quantunque non preciso, per le varie epoche asincrone in cui si sono fatti i censimenti, è dato dal 1920; A. De Francesco, Origini e sviluppo del feudalismo nel Molise fino alla caduta della dominazione normanna, in ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] Rocca Ianula a cavaliere di Cassino, innovò il regime feudale con i placiti libellarî, patti tra l'abate e in celestini, ordine da lui fondato.
Col sec. XIV comincia un'epoca disastrosa per l'abbazia. Giovanni XXII da Avignone nel 1321, ordinava che ...
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MONFERRATO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Annibale BOZZOLA
Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria, i cui limiti geografici possono essere indicati [...] dati statistici attendibili che possediamo sul Monferrato. In quell'epoca l'estensione del territorio era di moggia 550 mila 1701). Dichiarato reo di fellonia dall'imperatore, suo sovrano feudale, e spogliato degli stati e dei diritti, Mantova ricadde ...
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Regione della Spagna settentrionale, confinante ad O. con la Galizia, a S. col León, ad E. con la Vecchia Castiglia, e bagnata a N. dal Golfo di Biscaglia. Ha 10.894 kmq. di superficie. Montuosa in ogni [...] ufficiale per renderla ereditaria: anche perché in un'epoca come quella l'autorità regia non avrebbe potuto passare .
Col tempo, anche nelle Asturie si sviluppa l'organizzazione feudale. Anche qui, si ebbero concessioni regie di benefici alla ...
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MATTIA I Corvino re d'Ungheria
Elemér MALYUSZ
Nacque, probabilmente nel 1440, a Kolozsvár (Cluj). Suo padre fu Giovanni Hunyadi. Dopo la morte improvvisa di questo (1456) le mal represse lotte di partito [...] di M. sopra quella di tutti gli altri principi della sua epoca, epoca di splendore per l'Ungheria. È un fatto caratteristico per l principale di restringere la potenza dell'antica oligarchia feudale e di consolidare il potere regio rafforzato grazie ...
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Isola del Quarnero, con 9100 abitanti, che appartiene alla provincia di Pola. Posta fra 45°10′ e 44°36′ di lat. settentrionale, in quel profondo addentramento fatto dall'Adriatico verso NE. e che circa [...] .
Storia. - L'isola fu certamente abitata già nell'epoca neolitica, come provano gli oggetti venuti alla luce in varie seguito a tumultuose proteste degl'isolani, insofferenti della signoria feudale, Venezia si vide costretta a mutare più spesso ...
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Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] Marca Nuova, sulla destra dell'Oder. A quest'epoca del dominio degli Ascani risale anche l'immigrazione di coloni Priegnitz e l'Uckermark e dovette rinunziare alla desiderata supremazia feudale sulla Pomerania e sulla Marca Nuova, che erano state ...
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L'agente di cambio è un mediatore autorizzato alla negoziazione dei valori, al quale sono riservati gli uffici pubblici per cui si richieda dalla legge un'autorizzazione speciale. La sua attività si esplica [...] di mare e sopperire a tutte le richieste dell'Europa feudale per quanto era di provenienza dall'Oriente e dall'Africa) vitalizia diventa venale ed ereditaria a partire dal 1639, epoca nella quale la denominazione di courtiers rimane ai soli sensali ...
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Città della Francia settentrionale, situata a 67 m. s. m., capoluogo del dipartimento del Passo di Calais. È posta in una fertile vallata irrigata dalla Scarpe, che diviene ivi navigabile, e alla confluenza [...] della Gallia Arras era capoluogo degli Atrebates, e già nell'epoca romana vi fioriva l'industria dei prodotti di lana. né di una sede episcopale, né di un importante dominio feudale. Ecclesiasticamente faceva parte del vescovado di Cambrai e solo nel ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] e resi egualmente capaci dei diritti politici. All'epoca delle rivoluzioni del secolo decimottavo, la parola popolo e delle gerarchie politiche che caratterizzavano la società feudale e quella dell'ancien régime.
La partecipazione completa ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...