ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] quale ispiratore diretto dell'opera. Tuttavia in un'epoca in cui il papato doveva dare così scarse prove I Re d'Italia (888-962), Firenze 1949, p. 12; C. G. Mor, L'età feudale, l, Milano 1952, pp. 4, 13 s., 42; E. Besta-G. P. Bognetti, Dall ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] passivo in occasione degli avvenimenti del 927.
All'epoca la situazione del Regno era incerta. Pavia era 117 s.; C.G. Mor, Note minime per la storia d'Italia nell'età feudale, I, La data della congiura dei giudici Valperto ed Everardo contro re Ugo, ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] del X secolo, aventi una propria clientela di natura feudale. Autprando appare però più rappresentativo del ceto superiore dei 882. Nell'estate 883, il soggiorno dell'imperatore, all'epoca ammalato, presso la curtis di Murgula (ora Borgo Palazzo, ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] progetto di "una distinta e compiuta storia della Ragion feudale" si era poi modificato e ridotto (Dell'uso, caduta in completa "oblivione", quale che fosse stata, di epoca in epoca, la perizia nello studio delle sue fonti, sicché andava respinta ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] dal pagamento di alcune tasse, si ricava che in quell'epoca aveva sei figli viventi. Non sappiamo chi furono i maestri s.4, XXXI (1904), pp. 273-276; E. Casanova, Diz. feudale delle province componenti l'antico Stato di Milano, Milano 1930, p. 103, ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] l'altra, perché risulta improbabile per l'epoca un così facile accesso di un longobardo alle I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 92, 210; C.G. Mor, L'età feudale, Milano 1952, I, pp. 77, 81, 126 (per errore si parla di Sigefredo di Piacenza, ma ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] ricerche sulla storia economica delle campagne romane. Nell'epoca in cui anche qualificati esponenti della vita politica specialmente per quanto si riferisce al loro dominio feudale negli Abruzzi e dei conti Anguillara secondo documenti conservati ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] nel 1271, quindi nei suoi spostamenti - determinati dalla vita da signore feudale di Guido Novello e dal suo agire da capo militare e politico - da Guido Salvatico del ramo di Dovadola, all'epoca podestà di Siena e in seguito capitano della Lega ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] , il segno di un costume letterario di stampo feudale caratterizzato da uno spirito encomiastico ed elogiativo proprio di , e con molte personalità più o meno famose dell'epoca, fra le quali ricordiamo Gian Francesco Aldrovandi, Bartolomeo Barbazza ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] testo rende, comunque, testimonianza di come venisse letto all'epoca il provenzale.
M. Beretta Spampinato
Fonti e Bibl.: Arch ., V (1897), pp. 145 ss.; F. Guasco, Dizionario feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia, Pinerolo 1911, IV, p ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...