Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] Andronico, per cui sembra risalire a quest'ultimo.
Ciò significa che l'età ellenistica, che fu la grande epoca della scienza greca, conobbe poco e male i contributi scientifici di Aristotele, i quali furono invece noti soprattutto nell'età imperiale ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] basò su due esemplari arabi; non ci sono copie in lingua greca o araba. Così come ci è pervenuto il trattato è gravemente sezione parabolica, mukefi, trascrizione del termine arabo.
In epoca medievale furono attribuite a Ibn al-Hayṯam due opere che ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] riflesso delle condizioni di vita degli esseri umani. In un'epoca in cui il lavoro, i governi e la vita civile che avevano ispirato quella chimica. I nomi, infatti, erano derivati dal greco e, grazie a un sistema di suffissi, era possibile una loro ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] a fatica. (Risāla fī ḏāt al-ḥalaq, ff. 56-60)
Questo testo fondamentale ci spiega nel linguaggio dell'epoca cos'era la traduzione dal greco in arabo e ricorda i due stili principali che abbiamo menzionato. Oltre alla difficoltà lessicale, è la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] fosse descritta nei due maggiori trattati anatomici dell'epoca: De visione, voce, auditu (1600) art, 1984.
‒ 1988: Barker, Andrew, Le fonti della antica musica greca, in: Lo specchio della musica. Iconografia musicale nella ceramica attica di Spina, ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] un’area d’indagine più o meno definita già nell’Antichità greco-romana. L’opinione secondo cui essa concernesse lo studio e trattati sulle opere successive, sia nell’Antichità sia in epoche più recenti, è stata immensa nonostante Aristotele non fosse ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] 20 e 50 μV. Tali onde vengono contrassegnate con la lettera greca α (alfa). Questo quadro elettroencefalografico, conosciuto con il nome di magnetico generato dall'attività neuronale. Da quell'epoca inizia il biomagnetismo come tecnica di ricerca e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] solleva «uno gran peso» (Le mechanice d’Aristotile trasportate di greco in volgare idioma, 1573, p. [3]; cfr. Quaestiones posto il più coerentemente innovativo tra i philosophi naturales dell’epoca: Galileo Galilei.
Galilei: gli scritti De motu
Una ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] e anche se sono pesantissime rimangono a galla. Fu uno scienziato greco, Archimede, a scoprire più di 2.000 anni fa il segreto da parte. Gerone convoca Archimede, il più grande scienziato dell'epoca, per scoprire, anche senza rompere la corona, se l' ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] simbolici. Newton cominciò a rileggere i testi della geometria greca, in particolare le Mathematicae collectiones di Pappo (IV diretto delle forze centrali' (secondo la terminologia dell'epoca).
Nel 1710 Johann I Bernoulli avanzò l'accusa contro ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...