FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] la sua merce a Venezia e in altre parti del mondo veneto-greco. Ebbe anche incarichi politici: nel 1520 è menzionato come membro di ciò presuppone che i λὸγοι siano stati scritti in epoca precedente alla nascita del secondogenito. Ciò che invece è ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] non senza aver dato alle stampe un trattatello sulla neutralità greca nel corso della grande guerra, Venizeloscontro lo Stato di la scrittura talvolta facilmente si indovina - legato al cinema dell'epoca s'intende - il gusto per l'inquadratura o pel ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] nel monastero di St-Bénigne, dedicandosi con crescente fervore all'esegesi biblica e all'approfondimento delle lingue (latina, greca, ebraica, caldaica). Ma seppe anche ben governare l'abbazia, in spiritualibus e in temporalibus.
Nel 1529, la morte ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] tentativo di superare l’egemonia romantica dell’epoca classica.
Di particolare rilievo gli Studi di , Pisa-Roma 1996; su opere specifiche, M. Vetta, La Storia della letteratura greca di G. P., in Id., Tre conferenze inedite, a cura di C. Catenacci ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] ; IV, 4, Ditirambi di Dioniso e Poesie postume (1882-1888), traduz. di G. Colli, ibid. 1970; III, 2, La filosofia nell'epoca tragica dei greci e Scritti dal 1870 al 1873, traduz. di G. Colli, ibid. 1973).
Nel 1969 il C. - che aveva sotto gli occhi un ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] 39 poté rifornirsi, dai dotti bizantini ivi convenuti,di nuovi codici greci. Nell'ultimo periodo della sua vita soggiornò a lungo in Roma più grande scopritore di testi antichi di tutta l'epoca umanistica.
La migliore documentazione è l'elenco dei più ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] proposito il fatto che assieme al latino conoscesse anche il greco, poiché nel corso del sec. XVIII pochissimi potevano con lui nella compilazione dei primi sei volumi, pronti all'epoca della morte del Corner. Spinto dal desiderio di concludere ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] (1518), offrono un esaustivo percorso attraverso i problemi teorici e pratici della produzione musicale dell'epoca. Il suo nome è legato alla ripresa della teoria musicale greca in cui il G. cercò di ritrovare le radici della musica del suo tempo. Il ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] scultura, guardasse all'arte classica abbandonando la "barocca maniera" dell'epoca, alla quale "non sapeva persuadersi" (Janelli, p. 306 Milano (Gall. naz. d'arte moderna), l'altro, in veste greca (firmato e datato 1802), a Parma (Gall. naz.; studio a ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] delle popolazioni, le locali autorità di lingua greca. Fu infine a conoscenza ed incoraggiò il secondo del personale, ottenendo giudizi positivi presso diversi uomini politici dell'epoca. Sotto di lui la Marina poté vantare il notevole successo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...