CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] pontificato a partire dal 14 apr. 1191; si usava l'indizione greca, l'incarnatio dominica cadeva il 25 marzo. Per ordine del papa in quasi tutti i paesi della cristianità. Ma in un'epoca di grande discordia all'interno e all'esterno della Chiesa, in ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] che comunque non gli impedì di continuare i suoi studi di erudizione greca e latina - il C. entrò come funzionario nell'ufficio della segreteria esercitata dal C. sulla cultura ferrarese dell'epoca: ché fallito, forse per personale inadempienza, l ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] teologico e accentuandosi in lui l'interesse per il greco, frequentò l'università di Bologna (dal 1816 al 1820 . 241-302, 477-480, anche il Borghesi accettava le datazioni ad epoca sillana e di conseguenza anche quella della lex Papiria (ibid., pp. ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] che egli stesso premise alle proprie opere. Gli autori di epoca più tarda, come il Venerabile Beda e Paolo Diacono, non un polemista: la sua cultura e la profonda conoscenza del greco e del latino, straordinaria in quel tempo, lo predisponevano ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] , venne premiato con un cappello cardinalizio. Come l'unione con i Greci anche la promozione di un Borja era destinata ad avere conseguenze che della città. Ben poco di ciò si era visto all'epoca di E. IV ed è forse significativo che la creazione ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Rodolfò, e a Roma B. VIII le convinse a combattere contro i Greci e a recarsi a Capua ad aiutare Melo. Questi, con il loro indicata nel testo non aveva l'ambiguità che avrebbe assunto nell'epoca successiva di lotta tra impero e papato. Del resto il ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] ora a contatto con i più famosi medici e scienziati dell'epoca, l'E. si diede tutto alla realizzazione del programma a Roma per una conferenza accademica sulle lingue greca e latina.
Nonostante questa ripresa della collaborazione scientifica ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] 'architettura sacra (De templis Graecorum recentioribus,Coloniae 1645) e altri temi eruditi, nonché di poesie greche scritte in onore di grandi personaggi dell'epoca (Luigi XIV, Urbano VIII, Dionigi Petau, ecc.), basterà qui un cenno.
Bibl.: S. Gradi ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] segreto dalla famiglia per essere ospitato in un monastero di rito greco situato su una delle isole prospicienti Taranto (probabilmente S. Pietro di altre comunità monastiche, di cui una risalirebbe all'epoca e alla cerchia di papa Gregorio I, e l ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] di un minore opportunismo, come del resto tutta la Curia dell'epoca, poiché, dietro l'esigenza del rispetto per la verità si ott. 1585: ad essa lasciò per testamento un cospicuo numero di codici greci e latini (Vat. lat. 3454-3553; Vat. gr. 1218-87). ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...