PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] può solamente sperarsi il principio di una nuova epoca di costumatezza e di gusto» (Novelle letterarie, . 228-231; F. Fedi, Artefici di numi: favole antiche e utopie moderne fra illuminismo ed età napoleonica, Roma 2004, pp. 14, 78 s., 90 s.; G.C ...
Leggi Tutto
MOCCHETTI, Francesco
Marica Roda
– Primo di tre fratelli, nacque a Como il 21 ott. 1766 da Pietro Antonio, originario di Lezzeno, negoziante, e da Isabella Sampietro.
Compiuti gli studi umanistici e [...] XIX secolo coltivava ideali politicamente moderati ma intellettualmente aperti alle novità del mondo nello stile del secolo illuminista. In epoca napoleonica partecipò con Giovio e Francesco Della Torre di Rezzonico alla redazione di uno dei primi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Felix Mendelssohn, musicista colto e cosmopolita, è uno dei grandi protagonisti della scena [...] 1811. Il padre, Abraham Mendelssohn, figlio del filosofo illuminista Moses Mendelssohn, è un ricco banchiere israelita convertitosi al , che diviene ben presto uno dei più importanti dell’epoca, viene inaugurato il 3 aprile 1843, sotto la direzione ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] cristiano-sociale, dall’altro in uno più latamente illuminista.
Negli anni Cinquanta diresse con Giovanni Enriques su L’Approdo letterario; tenne poi la rubrica dei libri sul settimanale Epoca (1960-62: per cui recensì La noia di Moravia, il Diario ...
Leggi Tutto
DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] , Mazzuchelli, Querini e altri eruditi della sua epoca; si occupò di storia longobarda, epigrafia e . Olschki bibliopolae Florentino sexagenario, I, Monachii 1921; M. Rigatti, Un illuminista trentino del sec. XVIII, C. A. Pilati, Firenze 1923, pp. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Robert Boyle
Michael Hunter
Robert Boyle
Robert Boyle (1627-1691) può essere considerato il più importante esponente della nuova filosofia sperimentale nell'Inghilterra [...] presentati come continuazioni di questo saggio destinato a fare epoca.
Sul finire degli anni Cinquanta del XVII sec., sintesi tra scienza e religione operata nel primo periodo illuminista, così come all'elaborazione del metodo sperimentale della ...
Leggi Tutto
GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] iniziativa fu Giuseppe Aubert, noto per i legami con gli illuministi lombardi (aveva pubblicato nel 1764 presso L. Coltellini Dei Giovanni, ne fanno un simbolo "di un gusto e di un'epoca tipografica" (Servolini, p. 5). L'opera costituì nel suo ...
Leggi Tutto
STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] detta di San Pancrazio, località elevata a comune in epoca napoleonica.
Per quanto concerne gli immobili urbani, Paolo Antonio fu educato nel collegio dei nobili, acquisendo una cultura tardo-illuminista. Le lettere e le arti furono da lui coltivate ...
Leggi Tutto
SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima di Venezia, [...] dell’adolescente Giannantonio, che assimilò lo spirito illuminista rappresentato da Bonomo Algarotti, fratello di Francesco, il Gran Teatro La Fenice, e ha aperto l’epoca delle ingenti trasformazioni e delle devastazioni del patrimonio edilizio che ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] P. Verri.
È ben noto il giudizio sprezzante del grande illuminista sul L.: "La sua meschina figura è quella di un L. fu di nuovo rappresentante nel Consiglio degli juniori. All'epoca del colpo di Stato di Guillaume Brune fu tra coloro che ...
Leggi Tutto
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...