Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] la forza e l’espansione dello Stato. Per il politico illuminista lo S. deve invece favorire il progresso dell’industria, difende.
In conclusione, la vicenda dello S. in epoca contemporanea è pervasa da numerose contraddizioni che prefigurano in ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] XVI, è la più fresca fioritura lirica della Germania nell'epoca della sua maggiore aridità fantastica. È un tesoro di continuo nel suo interno. Le astratte ideologie, in cui l'illuminismo aveva trovato le sue formule definitive e il suo esaurimento, ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] occupato in imprese con meno di 100 dipendenti. Alla stessa epoca, le i. di Regno Unito, Stati Uniti, Francia e − poteva essere collocato: da una parte l'utopia illuminista del connubio tra progresso industriale e felicità degli uomini, dall ...
Leggi Tutto
Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] sociale, era non il padrone dispotico di cui l'assolutismo illuminato aveva disegnato l'immagine, ma invece il garante della , che sono tuttavia entrambi il frutto del travaglio di un'epoca, è data dalla conferenza che il Jhering tenne nel 1872 ...
Leggi Tutto
Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] il contratto appartenga è a sua volta elemento che può illuminare questo o quel punto dell'accordo.
Sempre sul piano pratico presentavano in forma più acuta proprio nel secolo scorso, all'epoca della teoria classica del contratto. Ciò che da allora a ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] .
Accanto a queste tematiche, che per l'epoca erano senz'altro quelle più importanti, il libro è anche l'unica trad. in italiano). Un altro carteggio interessante è riportato in L'illuminismo a Genova. Lettere di P.P. Celesia a F. G., a cura di S. ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] classi intellettuali in quelle fasi, come l'Umanesimo e l'Illuminismo, in cui l'educazione viene a proporre un modello ideale fase di grave decadenza, registrata dai cronisti dell'epoca che stigmatizzano lo Studium caerimoniale per via del formalismo ...
Leggi Tutto
THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] cultura germanica, l'anima del movimento pietista in religione, di quello illuminista in filosofia.
A Halle il Th. dominò fino alla morte, pene infamanti e della tortura in scritti che fanno epoca: De crimine magiae (Halle1701), De tortura e foris ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , subentra "il dominio degli emuli e goti". Segue l'"epoca longobarda" e in questa inizia la storia dei "veneti secondi L'ha lasciata vuota e sprangata. Ci torna e la vede tutta illuminata e, dal rumore, l'intuisce piena di gente, tutta festante. ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 'importante novità, su quello da terra era all'epoca una scelta consolidata da più di settant'anni. F. Venturi, Settecento riformatore, I, p. 290 e Id., Utopia e riforma nell'illuminismo, Torino 1970, p. 47.
205. E. Leso, Marco Foscarini, p. 188.
...
Leggi Tutto
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...