Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] a tutte le altre fino al 5° sec. d.C.). All’epoca di Costantino Roma contava 28 b. pubbliche.
Nel 6° sec. di Traiano). La tradizione ellenistica e romana della grande b., collegata al palazzo reale o imperiale o a edifici pubblici, fu proseguita ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] .
Storia
Sorta forse già all’epoca del predominio ligure, la città Nel 2° sec. a.C. fu sottomessa dai Romani e, grazie alla sua felice posizione sull’asse delle sceso in Italia per cingere la corona imperiale (1026), furono chiuse le porte cittadine ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Greci, Cartaginesi, e infine conquistato dai Romani (3°-2° sec. a.C.) italiana, più concretamente tecnico. Nei vari Cancioneros dell’epoca, di J.A. de Baena, di L Villasandino (sec. 14°-15°) e F. Imperial ai maggiori, Santillana, Mena, F. Pérez ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Alberto d’Asburgo (1298-1308), pensarono mai di cingere la corona imperiale: il re tedesco era ormai un semplice capo casata che svolgeva una autonoma rispetto al mondo latino e romanico risalgono all’epoca carolingia e appartengono al campo della ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] 95 milioni di persone (il 13,1%, all’epoca, della popolazione del globo), valore che si è . Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà ricostruita circa un secolo dopo per 1855: in Etiopia la restaurazione imperiale di Teodoro III rafforza il ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] terrapieni (terpen) che i Frisi costruivano già in epocaromana. In seguito l’accresciuta disponibilità di mezzi tecnici e la formazione di vasti feudi, sempre più indipendenti dal potere imperiale.
Nel 15° sec. il duca Filippo il Buono di Borgogna ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] .
1°-2° sec. d.C. La pax romana porta il fiorire di commerci e industria nell’impero, a Roma del papato si apre un’epoca di lacerazioni: il Grande scisma (fino Al fratello Ferdinando I lascia la corona imperiale, i domini ereditari degli Asburgo e le ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] allora uno dei primi centri di produzione. In epoca Maurya si produssero sigilli vitrei di rara perizia. . le finestre, già noto ai Romani, si conservò a Costantinopoli. Frequentissimo a Pechino una vetreria imperiale registra un’estesa produzione. ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] e, successivamente, la lotta contro Romani e Parti che finirono con cattolico, detto melchita, cioè imperiale.
L’arabizzazione della S., iniziata morale e teologico; massimo tra gli scrittori dell’epoca è Efrem, poeta, polemista, esegeta di grande ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] storia. La teoria per cui si verificò a quest’epoca l’invasione semitica dei Cananei è risultata infondata. Stirpi C.). Erode diffuse in P. la civiltà romana, costruì la città di Cesarea e riedificò un declino del potere imperiale, che si tradusse ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...