Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] sermone 83, del 29 giugno 443, L. fissa la dottrina romana del primato basato sulla confessione di fede di Pietro: "Tu sei è espressione di un'epoca che a sua volta sono mancate le pressioni presso la sede imperiale da parte dei seguaci di Eutiche ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] culminante in Gesù Cristo. In quest'ultima epoca l'uomo, liberato dalla stretta del mondo nell'esclusivismo arrogante e nell'imperialismo (guerra del Vietnam). Dietro confluire in seno alla Chiesa romana. Infine, il Consiglio evangelico nordico ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] pacifica veste bianca o il suo abito imperiale per rivestire l'armatura (Giudizio universale Time and Fate. New Interpretations of Greek, Roman and Kindred Evidence, also of Some Basic , e questo indipendentemente dall'epoca considerata, dal tipo di ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] la conquista di questo potere. I processi ‘romani’, a eccezione del processo Soranzo, sono processi autorevolissimo della cultura italiana dell’epoca come l’abate Ludovico Antonio Muratori a Vienna, al soglio imperiale, a seguito della morte del ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] c. 386v). Nei manoscritti di età romanica e gotica l'iniziale di apertura di narrativo.Il sec. 12° segna l'epoca d'oro della completa illustrazione della Bibbia che avevano la loro prosecuzione nel palazzo imperiale con il racconto delle "grandi e ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] . Nella tradizione imperiale la dignità patriziale grandi con A. e con i maggiorenti romani della Chiesa e del laicato.
Certo, in Paris 1947, pp. 49-70 (v. anche la trad. it. L'epoca carolingia (757-888), Torino 1977²); P. Brezzi, Roma e l'Impero ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] altomedievale, a cui appartengono solo i cicli d'epoca carolingia e ottoniana e del primo periodo romanico: e cioè i due manoscritti fratelli, carolingi dall'Italia e in rapporto con l'iconografia imperiale di Carlo IV, improntata alla storia della ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] fino ad allora riservate al clero o all'aristocrazia, mentre solo all'epoca di Leone IV (886-912) viene consentito l'insediamento di c. dai pontefici romani, che in più di un'occasione ricusarono anche a personaggi di rango imperiale la concessione ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] non era un caso unico: nell'ambito dell'abbazia imperiale di Fulda, da cui proveniva Eginardo, è testimoniato trascurato.Importanti r. di epoca protogotica si orientarono dapprima verso la precedente arte dei r. a cassa romanici. Al confronto con le ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] dei Pamphili nei migliori ambienti romani è inoltre agevolato da alleanze la discordia tra Francesi, Spagnoli e Imperiali. Giovanni Battista non può far inutile perché è fondato sia su diari dell'epoca, sia direttamente su documenti d'archivio, ma ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...