Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] base utilitaristica che si è fatto strada lentamente, in epoca moderna, un pensiero alternativo alla pena capitale: per Voltaire tutti i popoli europei. Dal Mille in poi, all’idea imperiale da un lato e allo sviluppo delle città dall’altro consegue ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] acquisire l'appoggio della sede di Arles per ristabilire il controllo imperiale sulla Gallia meridionale non ancora caduta in mano ai Goti. era rivolta contro il vescovo di Arles, che all'epoca doveva essere Onorato. C. formula nella lettera anche un ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] della pace in Italia ed alla conservazione del dominio imperiale in Lombardia inteso come freno alle ambizioni dei Savoia. della soppressione di uno dei tanti organismi di sottogoverno dell'epoca, destinato a dar da mangiare ad un certo numero di ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] europei moderni, la dividiamo in antichità, medioevo ed epoca moderna... L'essersi formato insensibilmente [si intende: Medioevo, idealmente romano e cattolico, più che istituzionalmente imperiale e papale, non si accompagna in nessun modo alla ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] .
Morto il papa (25 luglio), al C., che da epoca imprecisata militava insieme con il cugino al soldo del re di Napoli il marchese di Mantova e Ferdinando d'Avalos, comandante della fanteria imperiale, si acuivano sempre più, tanto che il C. si trovava ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] inviato "ad bellum rhenanum", donde, sopraggiunta la tregua franco-imperiale, è richiamato, "cum suo et bavaro equite", a ..., Milano 1950, pp. 576, 581; A. Visconti, L'Italia nell'epoca della Controriforma..., Milano 1958, pp. 453, 549 s., 552; A. ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] accentrate nelle mani di Ugo, ma anche perché a quest'epoca, ormai, l'aristocrazia italica, di origine franca, sveva, bavara spinsero Ottone in Italia; principale forse fu quello della corona imperiale da ricevere a Roma dal papa. Ma il motivo più ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] all'imperatore a Otricoli e assieme al seguito imperiale discese il Tevere sino a Castel Valca. Negli ricostruito le relazioni di P. con i maggiori autori della sua epoca. Apposite dediche ci permettono di sapere che aveva stretti legami con ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] clero, che aveva accompagnato numeroso papa Vigilio nella città imperiale, era rientrato in Italia decurtato. Il diacono Stefano, e la chiesa d'Occidente, in Il mondo del diritto nell'epoca giustinianea: caratteri e problematiche, a cura di G.G. Archi ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] titolo di "princeps", meglio che un'eco della tradizione imperiale romana è, forse, da vedere l'imitazione dei reggitori sabotarne il funzionamento dall'interno (come era stato all'epoca di Giovanni VIII), potevano diventare efficaci strumenti di ...
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consolare1
consolare1 agg. e s. m. [dal lat. consularis]. – 1. agg. a. Proprio del console, relativo al console dell’antica Roma: dignità c.; porpora c.; monete c.; vie c., le grandi vie di comunicazione aperte dai consoli, o anche da altri...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...