SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] verso le regioni dell'interno, essa era stata aperta ai commerci micenei e protogreci. Nel 664 a. C. Siracusa deduce nell'alta esemplari della serie dei busti di Demetra e Core sino in epoca romana sopravvive l'arte dei coroplasti dei secoli V e IV. ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] nel Rinascimento, p. 490; La città nell'800 e nell'epoca moderna, p. 492.
Preistoria.
Ben poco sappiamo della disposizione degli struttura continua a rimanere affine a quella delle città cretesi-micenee. Se si prendono in esame le rovine di città come ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] sua rarità e preziosità. Il castone dell'anello cretese-miceneo è di solito ellissoidale, più di rado rettangolare e le reti della pesca, e il nome del papa. Non si sa a quale epoca ne rimonti l'uso, né l'origine. La prima menzione si trova in una ...
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LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, p. 170; III, 1, p. 971)
Paolo Migliorini
Mario Torelli
Popolazione. - Secondo il censimento demografico del 1971, la popolazione residente nel L. assomma a 4.702.093 [...] villaggio, sono stati scoperti frammenti di ceramica micenea, documenti eccezionali di rapporti con il mondo di Ulisse, quest'ultimo recante le firme di tre artisti rodii di epoca tardo-ellenistica, e non, come altri credono, imperiale. Vedi tav. ...
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La città, che superava di poco i 30.000 ab. alla metà del secolo scorso, si avvicinava ai 300.000 nel 1920, dopo le guerre balcaniche dalle quali la Grecia usciva raddoppiata di estensione e più che raddoppiata [...] Tholos; tombe e ceramica del medio e tardo elladico; tre tombe micenee (27; una fu scoperta nel 1947); tombe e abbondanti frammenti ceramici fine del V sec. a. C., ebbe aggiunti in epoca romana i due vani posteriori; fu preceduto da un edificio ...
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MICENE (Μυκῆναι e Μυκήνη, Mycenae)
Doro Levi
Antichissima città della Grecia, situata in Argolide, a nord di Argo e a nord-ovest dell'Ereo di Argo, nell'estremo angolo nord-est della pianura dell'Inaco, [...] lignee intorno. Il palazzo e la sua rampa di accesso datano, nel loro stato finale, dall'ultima fase micenea, dalla medesima epoca cioè della cinta (circa il 1400 a. C.), ma posano su rovine di un palazzo precedente, che appartenne verosimilmente ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] col nome di quffah (fig. 2, n. 3).
Civiltà cretese-micenea. - Sulle rive dell'Egeo, la navigazione fu sino dalle origini marittima di Palermo (250 tonn. circa) raggiungeva Sumatra. A quest'epoca era già attivo il traffico di merci e di emigranti con ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] dovettero essere introdotte sotto l'influsso della cultura micenea e della prima espansione semitica (Fenici). I Portoghesi per i primi l'arancio. La coltura del cotone si deve all'epoca araba; il mais, la zucca, il pomodoro e il fico d'India furono ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] , comprende lo stile sensorico di civiltà più progredite, cioè l'arte cretese-micenea, di Benin, del Messico e del Perù, precolombiani, dell'epoca delle grandi invasioni o barbarica. Il mutamento dello stile, sulla cui determinazione influiscono ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] ferro risalgono le testimonianze che noi possediamo; la civiltà micenea conobbe elmi e schinieri e scudi grandi rettangolari e lavorata a sbalzo nel petto e negli spallacci. Anche all'epoca di Cesare i Galli erano completamente difesi dall'armatura, ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...