FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] la liturgia aquileiense a favore di quella della Curia romana, avviò la ricostruzione del battistero nella attuale sede. , pp. 294-297; C. Bellinati, Cattedrale e capitolo di Padova all'epoca di Ezzelino III da Romano, ibid., pp. 335, 337-343; A. ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] l'eresia luterana in Italia, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XV (1892), pp. 127 s.; A. Milano durante il dominio di Carlo V, in Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 354 n. 2, 355 n. 1, 356 n ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] in forma anonima, i Principî della Chiesa romana, della Chiesa protestante e della Chiesa cristiana: di sua dipartita: discorso, Firenze 1902; S. Jacini, Un riformatore toscano dell'epoca del Risorgimento: il conte P. G. (1808-1886), Firenze 1940; D. ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] placet governativo.
Tale norma risaliva al 7 luglio 1375, epoca dello scoppio della guerra detta degli otto santi ed intendeva un suo vicario, poiché egli si dice "occupatus in curia romana certis causis de novo emergentibus". É probabile che il F ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] congregazione concistoriale, dove rimase fino all'epoca della sua nomina cardinalizia. Nel 1738 il XIV del card. Filippo Maria Pirelli, a cura di L. Berra, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XVI-XVII (1962-1963), pp. 47, 52, 84, 96 ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] che avrebbe avuto della Retorica mentre dormiva "in urbe romana" in principio di quella stessa epistola che costituirebbe una state studiate come testimonianza della vita degli studenti della sua epoca (per quelle più complete si vedano i due codici ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] p. 480 n. 1; P. Paschini, Episodi dell'Inquisiz. a Roma…,in Studi romani, V (1957), pp. 290 s.; G.Alberigo, I vescovi italiani al Concilio di Trento F. Chabod, Lo Stato e la vita relig. a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 322 ss., 355 n. ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] danno di Liberio, per quanto sia potuta apparire, agli occhi dei Romani di allora e poi dei posteri, ispirata alla violenza, era formalmente danno di Atanasio era passibile, secondo la prassi dell'epoca, di deposizione ed esilio. In altri termini, il ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] dalle guerre di religione. Durante la permanenza romana visitò gli istituti di beneficenza, traendo numerosi ambito locale, un rinnovato interesse per il personaggio e la sua epoca. Nel 1878 i resti del L. furono traslati nella chiesa bresciana ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] dove strinse amicizia con i più brillanti esponenti della cultura romana, tra i quali Dionigi Atanagi, Annibal Caro e Paolo questi scritti sono stati pubblicati in crestomazie di diversa epoca. Un elenco sommario eparziale delle opere edite ed ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...