CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] della diocesi di C. da Roma: Rufino, presente ai sinodi romani del 494-495 e del 499; Memore, attestato a quelli del nei restauri in opera listata effettuati sui monumenti cristiani di epoca precedente (S. Leucio, battistero, tomba di s. Sabino ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] settanta del sec. 11° dall'arcivescovo Tommaso di Bayeux come nuova e splendida cattedrale romanica accanto al luogo su cui sorgeva quella di epoca anglosassone. Era una grande chiesa dalla planimetria insolita, piuttosto diversa dalle coeve opere ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] 11° (Di Dario Guida, 1978), indurrebbe ad anticipare l'epoca di costruzione accolta dalla maggior parte degli studiosi.Impiegato durante un con figure di animali.Santa Severina ha origine greco-romana e fu poi importante centro bizantino e normanno. ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] e poi in epoca magnogreca e romana, divenne il nucleo centrale della città medievale, mentre le due cavità verso O, note con il nome di Sasso Barisano e Sasso Caveoso, furono abitate solo dal sec. 13° fino a fondersi con la civitas, come risulta da ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] 791, 809, 816-817; P. Belli D'Elia, Scultura pugliese di epoca sveva, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti III M. Romanini, Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia tra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] a F. la continuità di frequentazione dei siti romani, come testimoniano non solo le strutture edilizie rinvenute sulla è attestato l'insediamento dei Carmelitani. Probabilmente in quest'epoca fu costruito anche un ponte di legno sul Meno, ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] -87; A.A. Settia, Un presunto vescovo astigiano di epoca longobarda: s. Evasio di Casale, Rivista di storia della Chiesa , Testimonianze storico-archeologiche sull'abitato di Casale dall'età romana al secolo XII, "Quarto Congresso di antichità e d ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] al 1080. Un solo documento, non più rintracciato (Maggiulli, 1893; Alle Sorgenti del Romanico, 1975, p. 157, n. 1), informa che nel 1088, all'epoca dell'arcivescovo otrantino Guglielmo I, venne consacrato l'altare maggiore, identificato con quello ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] nella zona arretrata delle finestre. Queste ultime subirono delle trasformazioni in epoca tardogotica.Nel corpo longitudinale è ancora riconoscibile il sistema dell'alzato romanico. Nelle arcate gli elementi portanti sono sostenuti da semicolonne le ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] occidentale. Principalmente greci ed egiziani in origine, misure e pesi romani andarono soggetti a una quantità di significative alterazioni durante l'epoca repubblicana, per subire successivamente soltanto limitate variazioni.La misurazione lineare ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...