UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] (1790-1838), che fece scuola anche come critico e oratore politico. La sua lirica rispecchia fedelmente il mondo romantico dell'epoca. La nazione accolse come una preghiera il suo Inno. I maggiori suoi contemporanei, Giuseppe Bajza, Francesco Toldy e ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] La sua filosofia del diritto è tutta penetrata d'influenze romantiche e storiche e può concepirsi come una filosofia della storia della pratica, la quale non poteva essere che italiana in un'epoca in cui i nostri mercanti avevano, si può dire, il ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...]
Nel 1935 viene fondata la Nihon Rōmanha (Scuola romantica giapponese), che estende la sua influenza fin nel e a nord-est, fin oltre la zona di Tokyo. Località ed epoca coincidono con quelle in cui avviene il processo formativo di uno stato unitario, ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] organici (caseina, latte, colla, ecc.) applicati in epoche successive, in età sia classica che postclassica, in ripetute 1977; M. Cristofani, Il Vaso François e la storia dell'archeologia romantica, in Bollettino d'Arte, s. spec., 1 (1977); R.M ...
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Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] storica. Questi nuovi scrittori (i cosiddetti "realisti-romantici") conquistarono un grande pubblico, in Brasile e in venuto studiando le condizioni sociali del Brasile nell'epoca col0niale individuandone i tratti fondamentali. Gli studî sociologici ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] appare come una emanazione del paesaggio stesso.
La pittura romantica di paese, che trovò la sua più alta espressione questi paesisti è King Hao (prima metà del sec. X) e in quell'epoca fiorirono pure Kouan T'ong e Li Cheng, pari ai grandi maestri T' ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] Praz, La Carne, la Morte e il Diavolo nella letteratura romantica), per gli ultimi rappresentanti della civiltà latina giunta al tramonto e Naguère sopra le trasformazioni della propria arte dopo quell'epoca, confessa finalmente, sotto la forma d'un ...
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LOSEY, Joseph
Lorenzo Quaglietti
(pseud. di Walton, Joseph)
Regista cinematografico statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909, morto a Londra il 22 giugno 1984. Laureatosi ad Harvard [...] film esplicitano la sua partecipazione alle battaglie culturali dell'epoca: il messaggio pacifista di The boy with the green il ripiegamento su ricami formali in The romantic English woman (Una romantica donna inglese, 1975). Vedi tav. f.t.
Nel 1979 ...
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PRAZ, Mario
Scrittore e anglicista, nato a Roma il 6 settembre 1896. Fece gli studî a Firenze; nel 1923 si recò a Londra con una borsa di studio e lavorò nel British Museum; dal 1924 al 1932 tenne la [...] raccolta in altri suoi volumi: Machiavelli e gl'Inglesi dell'epoca elisabettiana, in Civiltà moderna, 1929-30; Fortuna della lingua e libro La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica, 1930, 2a ed. accresciuta 1942 (trad. ingl., The ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] fra il sec. IX e l'VIII a. C., che è appunto l'epoca a cui per altre ragioni si fa risalire la composizione dell'epopea. Allora, complesso di sentimenti e d'ideologie, diffuse per opera dei romantici sulla fine del sec. XVIII e sul principio del XIX, ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...