STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Da quest'opera si dipana un filo verso la fortuna romantica di Federico II, dal momento che Funck fu tra le suoi successori potentissima fra le monarchie d'Europa" (Epoche della lingua italiana. Epoca seconda [1824], in U. Foscolo, Saggi di ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] enfatizzati come caratterizzanti e decisivi nell'umanesimo dalla storiografia romantica e idealistica.
Accanto all'homo e alla societas al fiorentino, alla testa di quello europeo.
È l'epoca in cui, da una parte, maturano i frutti così della ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] resta traccia del monumento funebre che gli fu dedicato).
In un'epoca in cui, nella prassi teatrale italiana, il concetto dell'individualità e esistenziali e sociali che alimentano l'immagine romantica e irregolare, cinica e immorale del musicista ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] più in generale in tutti i commenti ‘ufficiali’ di quest’epoca, è il commercio il settore economico sul quale si punta per di Venezia sono finiti; il ponte la priverà del suo spirito romantico». Per John Ruskin, il cantore delle Pietre di Venezia che ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] che a noi storici appaiono come i grandi successi editoriali dell'epoca, come il Roman de la rose o il Tresor di A., Venezia 1758, vol. IV: Il Convivio). Con l'esaltazione romantica del Medioevo, le edizioni e i commenti danteschi si moltiplicano: l' ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] rivoluzione elitaria (benché parlino di masse) e romantica.
Queste preoccupazioni spiegano chiaramente i caratteri della , nell'URSS, nel Vietnam, in Algeria, in Francia all'epoca del 1968 provano che non esiste una tecnica di propaganda in sé ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] erano meta di visite continue, che nella temperie romantica e revivalistica assumevano i connotati del pellegrinaggio – lo minoranza nel suo insieme, di uno strumento non comune per l’epoca) e biblicismo di massa (cioè il riconoscimento, che li univa ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] numerose doppie e triple iscrizioni, costituiscono per l’epoca una base sociale decisamente notevole per un fenomeno associativo meno distinte sul piano intellettuale di quelle dell’età romantica — in occasioni speciali, col formale scopo di ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] civile della religione, attingendo a piene mani alla cultura romantica e all’idea della religione cristiana come culla della vicende della vita politica delle nazioni. In tutte le grandi epoche della storia, quando si vide imminente un gran male od ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] e della pietas storica, stava proprio allora dischiudendo l’età romantica.
E, se per qualche aspetto Leopardi è stato talora , esse non ci offrono prospettive della società e dell’epoca, né contengono apprezzamenti d’ordine politico o sociale. Nulla ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...