L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] uno spirito poetico e di una prolifica immaginazione ‒ una storia romantica, scritta non nei libri ma nel paesaggio che li circonda oro, anche se è molto improbabile che il pubblico dell'epoca fosse in grado di cogliere l'esoterico nesso alchemico che ...
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Civiltà e mondo magico: Croce e De Martino
Roberto Gronda
Alle origini del Mondo magico: il crocianesimo del giovane De Martino
In una delle pagine centrali della Storia come pensiero e come azione [...] o quando un certo pensiero metafisico di ispirazione romantica trasformava quelle cose in categorie metafisiche, ma il cui conseguimento avrebbe costituito il compito di una determinata epoca storica. Tutto questo gli appariva ormai senza senso: non ...
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Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
Paolo D’Angelo
Autonomia dell’arte
Opera pubblicata da Croce nel 1902 per Sandron di Palermo, fu ristampata due anni dopo presso il medesimo [...] molti dei problemi posti dai trattati di estetica all’epoca correnti, soprattutto in Germania, marcando una diversità nel campo dell’arte. Questa tesi, di netta derivazione romantica – la si trova esplicitamente teorizzata in August Wilhelm von ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] attribuito a Egidio Colonna Romano; e in epoca umanistica essa fu assunta a testo del nuovo relig. della bellezza nel Dolce stil novo e la poesia di G. C., in Primitivi e romantici, Firenze 1937, pp. 15-42; C. Salinari, Poetica e poesia di G. C., in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] moderna la musica è un sapere eteronomo (non conosce il principio romantico dell’autonomia dell’arte) e non è autoreferenziale: ha fuori del presente: la prassi musicale polifonica sconosciuta alle epoche precedenti è messa a confronto con i modelli ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] attraverso la disperazione di Bruto che ne conclude l’epoca, o la spontanea anacronistica virtù del giocatore del pallone aveva tratteggiato nel Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica, alla materia di canzoni come Alla primavera, e, di ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] di pubblicare la sua tesi di laurea sulla Storia della critica romantica in Italia – lavoro che segna il momento di maggior Contributo alla critica di me stesso, che ha fatto epoca nelle scritture autobiografiche del secolo», ma al contempo è ...
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Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] collegato nella sua genesi alle profonde tendenze storicistiche dell’età romantica» (Varvaro 1984, p. 10) e che prende consistenza (1963); la cifra di presumibili italofoni all’epoca dell’unificazione da lui fissata nella misura, clamorosamente ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] da un alone di eccezionalità. Questo aspetto, amplificato nell'età romantica, si trasmise al Decadentismo e all'arte del Novecento, che . M. 1955 (trad. it. L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, Torino 1966).
Th. W. Adorno, ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] soli che si svolgano" (ibid., p. 259). Nell'età romantica non vi è spazio per decadenze, declini, tramonti o anche ritorni esiste. In ciò sta l'aspetto negativo di tutte le epoche di tale tipo. Esse presuppongono come avvenuto l'atto propriamente ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...