ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] tr. it.: La grande trasformazione: le origini economiche e politiche della nostra epoca, Torino 1974).
Polanyi, K., Arensberg, C. M., Pearson, H. , ideata per spiegare il caso dell'Inghilterra vittoriana, per analizzare proprio le economie Inca, Nuer ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] coloniale.
I metodi imperialistici della prima età vittoriana sono stati caratterizzati in modo calzante da e comparativamente modesta era la quota destinata ai territori acquisiti durante l'epoca del capitalismo maturo (v. Simon, 1968, pp. 28 ss.). ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] / pulse of the continent", e dove i poeti vittoriani riscontravano solo bruttezza, egli intravvede un'esaltante, nuova bellezza questo contributo, più che in qualsiasi altro della stessa epoca, un tentativo da parte di Gropius di dimostrare la ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] aspirazioni culturali e politiche dell'età vittoriana, Howard contabilizza vantaggi e svantaggi, sociale diverso e la permanenza di interessi e istituzioni dell'epoca fascista) doveva far difetto agli architetti italiani la capacità di ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] che si incontra la maggior parte dei cattolici sociali di quest'epoca, ma al contrario tra gli avversari più decisi della società straordinario animatore ed uno dei maestri spirituali dell'Inghilterra vittoriana, come pure i suoi collaboratori J. W. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] a trarre vantaggio dallo sviluppo della teoria dei quanti, ma all'epoca della I Conferenza Solvay la sua importanza fu compresa anche da Natura quanto all'accuratezza delle macchine utensili vittoriane, era motivata soprattutto dalle recenti ricerche ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] preparata dai profeti biblici e culminante in Gesù Cristo. In quest'ultima epoca l'uomo, liberato dalla stretta del mondo esterno, vive nel confronto oggetto di tabù, donde la pruderie puritana o vittoriana. Secondo la psicanalisi, vi è un intimo ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] la maggior parte del XX sec., praticamente tutta l'età vittoriana, è stata considerata una sorta di suo preludio. Il sia nel trattare tutte le forme di luce polarizzata note all'epoca di Fresnel, sia nel predire le caratteristiche di una forma di ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] ‘nostra’ globalizzazione per distinguerla dalla globalizzazione ‘vittoriana’ incentrata sull’Impero britannico, che caratterizzò gran era l’impossibilità di un ritorno al passato. L’epoca del primato incontrastato degli Stati Uniti e, più in ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] che hanno dominato il dibattito internazionale nell’epoca post-1989, quello della globalizzazione riveste senza come più di un secolo fa, durante il dominio dell’Inghilterra vittoriana) momenti di globalizzazione - e quindi di apertura dei mercati, ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
gaslighting s. m. inv. Forma di manipolazione psicologica, a volte protratta a lungo, che consiste nell’indurre una o più persone a mettere in dubbio perfino la validità dei propri pensieri e della propria percezione della realtà, con conseguente...